VERGILIO, Polidoro
Enrico Carrara
Letterato, nato intorno al 1470 in Urbino, dove morì nel 1555. Studiò a Padova e a Bologna.
A Guidobaldo della Rovere, suo signore, dedicò il Liber Proverbiorum (Venezia [...] 1498) che precede di due anni gli Adagia d'Erasmo, da cui si dolse di non essere stato ricordato: ma ciò non turbò fra loro una lunga amicizia. Immensa diffusione e varie traduzioni ebbe il De rerum inventoribus ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] Mazzini, dovette lasciare Milano di fronte all'avanzata austriaca; fu alla difesa di Bologna (maggio 1849) e si rifugiò poi a Genova, dove collaborò all'Italia e Popolo. Partecipò ai preparativi della spedizione di Sapri e al connesso progetto di ...
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Letterato (Venezia 1831 - Padova 1912). Dapprima bibliotecario, dal 1861 in poi insegnò sanscrito, lingue classiche comparate, lingue romanze nelle università di Bologna, Pisa e Padova. Socio naz. dei [...] Lincei (1891). La sua influenza, più che ai numerosi brevi saggi e alle traduzioni (da Goethe e da altri), è legata all'insegnamento diretto e indiretto, inteso a far valere un concetto larghissimo della ...
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Poligrafo e poeta raguseo (Ragusa 1613 - Roma 1683). Dopo aver studiato a Roma dal 1629 presso i gesuiti e poi a Bologna, dal 1642 alla morte risiedette a Roma quale rappresentante della Repubblica di [...] Ragusa presso la Santa Sede. Autore di numerose opere poetiche in latino, di scritti di astronomia, matematica e diritto, descrisse in versi latini il terribile terremoto che nel 1667 distrusse Ragusa, ...
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Favilli, Elena. – Imprenditrice e scrittrice per l’infanzia italiana (n. Loro Ciuffenna, Arezzo, 1982). Laureatasi in in Semiotica all’Università di Bologna, ha studiato Digital media a San Francisco, [...] dove nel 2012 ha fondato insieme a F. Cavallo Timbuktu Labs, azienda specializzata in comunicazione digitale per l’infanzia di cui è amministratrice delegata. Nel 2016 le due imprenditrici hanno lanciato ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giornalista e scrittore, nato ad Ancona il 25 febbraio 1883. Redattore per molti anni del Giornale d'Italia, ha collaborato e collabora a numerosi altri giornali e periodici. La [...] migliori, ad una certa eleganza epigrammatica. Ha scritto anche di storia e di politica.
Opere Principali: I sette peccati, Bologna 1906; Un pittore di donne e di eroi: Andocide, ivi 1907; Il tramonto del liberalismo, Bari 1917; Satyricon, Firenze ...
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MERCATI, Silvio Giuseppe
Bizantinologo, fratello di Angelo; nato a Gaida (Reggio Emilia) il 16 settembre 1877. Allievo di U. Puntoni a Bologna, di K. Krumbacher a Monaco e di W. Meyer a Gottinga, è stato [...] professore di letteratura bizantina e di greco moderno nel Pontificio istituto orientale (1918-24), di letteratura greca nell'università di Catania (1925); dal 1926 è professore di filologia e storia bizantina ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] J. Fux, A. M. Ariosti, G. B. Bononcini, M. A. Ziani), gli fu concessa una licenza. Il B. si recò subito a Bologna dal marchese Orsi (che aveva chiamato presso di sé anche il Muratori), dove rimase fino al febbraio 1704, prendendo parte alla più nota ...
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LEONETTI, Francesco
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Cosenza il 27 gennaio 1924. Ha trascorso l'infanzia e condotto gli studi a Bologna, dove ai corsi di filosofia ha avuto per compagno P.P. Pasolini. [...] Con lui e con R. Roversi ha dato vita nel 1955 alla rivista Officina, che segna una svolta nella letteratura italiana nel momento della crisi del neorealismo. Dapprima bibliotecario alla Malatestiana di ...
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Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] , SS. Annunziata). Lavorò inoltre alla decorazione dell'abbazia di Camaldoli (1537) e del refettorio di S. Michele in Bosco a Bologna (1539-40), opere che denotano un accostamento a F. Salviati e al Parmigianino. Alla prima commissione per una chiesa ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...