SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] . it., Torino 1975); A. Touraine, La société post-industrielle, Parigi 1969 (trad. it., Bologna 1970); Id., La production de la société, ivi 1973 (trad. it., Bologna 1973); D. Bell, The coming of post-industrial society, New York 1973; A. Touraine ...
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Individuazione e origine
Le a. i. (o autorità amministrative indipendenti, o amministrazioni indipendenti) sono state istituite, a parte la Banca d'Italia, con la legislazione degli anni Ottanta e Novanta [...] indipendenti, a cura di S. Cassese, C. Franchini, Bologna 1996.
G. Amato, Autorità semi-indipendenti e autorità autorità amministrative indipendenti, Firenze 1997.
F. Merusi, Democrazia e autorità indipendenti: un romanzo quasi giallo, Bologna 2000. ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] theory and stabilization policy, New York 1968; H. G. Johnson, Macroeconomics and monetary theory, Londra 1971 (trad. it., Bologna 1973); W. H. Branson, Macroeconomic theory and policy, New York 1972; Il dibattito sulla moneta, a cura di G ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] XVIII e l’opera di G. P., in Japigia, X (1931), 4, pp. 428-453; S. Bortolotti, G. P. riformatore e scrittore, Bologna 1936; G. Carano-Donvito, Studi su G. P., in Id., Economisti di Puglia, Firenze 1956, pp. 6-135; F. Zerella, Il pensiero riformatore ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , pp. 651-691; IV [1933], 3, pp. 357-388, trad. ital. in M. Finoia, Il pensiero economico italiano, 1850-1950, Bologna 1980, pp. 117-202), in cui l'atteggiamento nei riguardi della sociologia paretiana è ancora piuttosto critico.
Una certa diffidenza ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] , e nel giugno del 1400, di fronte all'avanzare della nuova epidemia a Firenze e nel suo contado, decise di trasferirsi a Bologna, dove la peste già si era esaurita. Nella città emiliana, dove era giunto con tutta la sua famiglia, il D. rimase fino ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] . 48, 64 (Anversa); pp. 25, 83v (Venezia); cc. 3, 71v-72v (Genova); pp. 2, 7, 73-74 (Piacenza); c. 46v (Milano); c. 49v (Bologna); c. 18 (Napoli); pp. 23, 61rv, 85rv (Messina); n. 90 (id.), cc. 8rv, 38, 59rv, 90 (arte della Seta di Lucca); cc. 17, 39 ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] al zorno". Ma ritiratosi poi l'esercito ottomano, furono proprio le truppe che gli avevano sbarrato il passo, dirette verso Bologna al seguito di Carlo V, a rappresentare un assai più concreto pericolo per la regione. Scongiurata dapprima la minaccia ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] di G. B. Vasco al F. e due minute di responsive sono conservate presso il Dipartimento di discipline storiche dell'Università di Bologna.
Per la biografia del personaggio cfr. G. Sarchiani, Elogio d'A. F., in Continuazione degli atti della I. e R ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] ; Id., Stato e società civile. Problemi dell'unificaz. italiana, Torino 1968, pp. 51, 117; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, Bologna 1965, II, pp. 5 ss.; A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, pp. 60 s., 207; G ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...