Tipografo tedesco (m. dopo il 1493). Dal 1474 fece numerosi viaggi in varie località d'Italia, fondandovi tipografie, solo o in società: a Brescia, a Bologna (1477-86), a Modena, a Siena, a Lucca (1490-91), [...] a Nozzano, a Urbino: qui e a Siena introdusse l'arte tipografica. La maggior parte delle opere da lui stampate sono di argomento giuridico ...
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Quotidiano a diffusione gratuita, edito da RCS Mediagroup; il primo numero è uscito il 3 settembre del 2001. Distribuito in otto città italiane (Milano, Torino, Bologna, Genova, Firenze, Roma, Napoli, [...] Bari), per undici anni ha rivaleggiato con Metro e Leggo, arrivando a essere il sesto quotidiano più letto in Italia (nel 2011). La crisi che ha colpito la stampa gratuita ha però causato la chiusura della ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] in camicia nera. Comunisti e fascisti dal corporativismo alla CGIL (1928-1948), Bologna 1996, ad indicem; P. Ignazi, Il polo escluso. Profilo storico del Movimento sociale italiano, Bologna 1998, pp. 26, 83; A. Baldoni, La Destra in Italia 1945-1969 ...
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GRANZOTTO, Gianni
Paolo Zippel
Giornalista e scrittore, nato a Padova il 12 gennaio 1914, morto a Roma l'8 marzo 1985. Laureatosi in lettere a Bologna, iniziò l'attività giornalistica nel 1939 per Il [...] Resto del Carlino. Direttore de Il Lavoro di Genova, finita la guerra mondiale fu corrispondente de Il Tempo alla Conferenza di pace di Parigi. In seguito fu corrispondente per vari quotidiani italiani ...
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Turati, Filippo
Politico (Canzo, Como, 1857-Parigi 1932). Figlio di un alto funzionario statale, intraprese gli studi giuridici, laureandosi nel 1877 presso l’università di Bologna. Trasferitosi con [...] la famiglia a Milano, frequentò A. Ghisleri e R. Ardigò, e iniziò la carriera di pubblicista come critico letterario. Negli anni successivi si avvicinò agli ambienti operai e socialisti e attraverso Anna ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] il bolognese Giovan Giacomo Benedetti, con ogni probabilità appartenente a un ramo della nota dinastia di tipografi e attivo a Bologna sin dal 1492. Nel 1495 comparve infatti, a firma del G. e del Benedetti, la prima edizione stampata e pubblicata ...
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Quotidiano nato nel 1968, fortemente voluto da papa Paolo VI, quale strumento culturale comune per i cattolici. Il giornale ha raccolto l'eredità de L'avvenire, fondato a Bologna nel 1896 da G. Acquaderni [...] (1838-1922) e G. Grosoli (1859-1937) ...
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Gruppo editoriale che opera nella distribuzione di libri, quotidiani e periodici, e nelle attività di importazione ed esportazione nel settore. Ha le sue origini nella società fondata a Bologna nel 1914 [...] da G. Calabi e rilevata, nel 1938, da Umberto Mauri (1898-1963), che assunse la carica di amministratore delegato e, alla fine della guerra, trasferì la sede a Milano. Dal 1963 al 2006 sotto la guida del ...
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Nelle arti grafiche, il carattere che ha l’occhio delle lettere inclinato verso destra. Aldo Manuzio lo fece incidere per primo, al principio del 16° sec., da Francesco da Bologna e lo adottò per le sue [...] edizioni, per cui fuori d’Italia è chiamato generalmente italico. La composizione in c. non ebbe dapprima maiuscole proprie, ma usò quelle del tondo. Dall’originario c. aldino, detto anche c. romano ...
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Tipografo cremonese (sec. 16º). Attivo a Faenza (1523-28), stampò circa quindici edizioni, tra le quali le Auscultationes in parvam artem Galeni di A. Cittadini. Poi (1529-30) attivo a Bologna e (1539-41) [...] a Pavia, ove stampò la rara Introductio in chaldaicam linguam di A. Albonesi (1539). Successivamente stampò a Piacenza (1543-45) e a Napoli (1556) ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...