Romagnoli, Gabriele. – Scrittore e giornalista italiano (n. Bologna 1960). Ha esordito come scrittore nel 1987 con il racconto Undici calciatori, incluso nell’antologia curata da P.V. Tondelli Under 25 [...] Giovani Blues. Dal 1997 al 1999 ha lavorato per La Stampa come inviato a New York, ha poi vissuto al Cairo e a Beirut. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Navi in bottiglia (1993), Louisiana blues (2001), ...
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Uomo politico ed editore italiano (Assisi 1913 - Bologna 1981), figlio di Ernesto; dal 1936 direttore e poi, dal 1945, consigliere delegato della casa editrice La Nuova Italia. Partecipò alla Resistenza [...] e, dopo la Liberazione, fu vicesegretario del Partito d'Azione (1946) e deputato alla Costituente. Dopo lo scioglimento di tale partito (1947) costituì il Partito socialista unificato (1949) entrato poi ...
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Conduttore televisivo italiano (San Pietro in Casale, Bologna, 1933 - Milano 2017). Tra i presentatori più noti e amati della televisione italiana, dotato di eleganza, sobrietà e autoironia, studente di [...] scienze politiche dell'Università di Firenze, ha iniziato a lavorare nelle riviste studentesche. Dalla carta stampata è presto passato alla televisione, negli anni Sessanta, e da allora per la Rai e per ...
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Conduttrice televisiva e showgirl italiana (n. Bentivoglio, Bologna, 1965). Dopo una serie di partecipazioni a diversi concorsi di bellezza, ha debuttato in televisione nel programma Rai Domani sposi e, [...] tra il 1990 e il 1992 è stata inviata e speaker di notiziari sportivi per Telemontecarlo; si è affermata sul piccolo schermo grazie a Domenica sportiva, programma calcistico di punta in cui è stata la ...
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Giornalista e scrittore italiano (Lizzano in Belvedere, Bologna, 1920 - Milano 2007); va considerato un maestro del giornalismo contemporaneo e della comunicazione, noto per le sue importanti inchieste. [...] Ricoprì la carica di direttore di Epoca (1953-60), del Telegiornale presso la RAI (1960-62), de Il Resto del Carlino (1970-71), per divenire quindi inviato speciale de La Stampa e del Corriere della sera. ...
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LODI, Luigi
Giorgio PETROCCHI
Giornalista, nato a Crevalcore (Bologna) il 2 settembre 1857, morto a Roma il 22 febbraio 1933, noto anche con lo pseudonimo Il Saraceno. Si laureò in lettere e in giurisprudenza [...] e irrequieti giornalisti italiani fra l'Ottocento e il Novecento. Più che nelle brevi monografie su Paolo Ferrari, Bologna 1878, su Lorenzo Stecchetti, ivi 1888, ritroveremo il versatile scrittore nelle pagine famose di Alla ricerca della verecondia ...
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Famiglia di tipografi editori librai di gran nome a Bologna, dalla fine del Quattrocento al 1543 circa. Il più celebre è Benedetto, che firmava Benedetto di Ettore, attivo dal 1487 al 1523 con una produzione [...] monumentale a Bologna (dove fu il tipografo più notevole, socio di Platone de' Benedetti e di altri). Molto valente fu anche Giovan Battista, fratello del precedente, attivo a Lucca (1539), oltre che a Bologna, fra il 1527 e il 1543. ...
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Giornalista (Cervia 1885 - ivi 1970). Direttore del Mattino di Bologna (1911-14), poi corrispondente di guerra e direttore del Piccolo di Trieste fino al 1942, esordì come drammaturgo a Bologna nel 1912 [...] con La scalata al potere, ma raggiunse il successo soltanto nel 1935 con Savonarola, rappresentato a Firenze per la regia di J. Coupeau. Narratore vivace, di sicuro mestiere, ha composto una trilogia di ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] di stato), reinventando un linguaggio cinematografico autonomo di alta qualità figurativa (P. era stato allievo di R. Longhi a Bologna). Il linguaggio di P. approdò a risultati più compiuti ne Il Vangelo secondo Matteo (1964), in cui l'armonica ...
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Giornalista e uomo politico italiano (San Giovanni in Persiceto 1871 - Roma 1962). Liberale di destra, diresse il Giornale d'Italia dal 1901 al 1923, quando, avverso al regime fascista, si ritirò dal giornalismo. [...] Repubblica (1948-53). Dal 1956 alla morte fu presidente della Federazione nazionale della stampa. Nel 1949 gli fu conferito il premio Saint-Vincent per il giornalismo. Ha legato il suo archivio privato al comune di S. Giovanni in Persiceto (Bologna). ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...