DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] a causa di una confusione di nomi, è stata attribuita al D. la statua bronzea di Carlo V eretta a Palermo in piazza Bologni nel 1630, che è invece dello scultore Scipione Livolsi da Tusa (S. Salomone Marino, L'autore della statua bronzea..., in Arch ...
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BERTOLANI, Gaetano
Ennio Golfieri
Nacque a Mantova fra il 1758 e il 1759. La sua era una famiglia di artigiani specializzati nella confezione delle maschere. Fuggito da casa in giovanissima età, pare [...] suo vero maestro, ma non si esclude che il B., coetaneo o quasi del Giani, abbia frequentato i corsi di decorazione dell'Accademia di Bologna quando vi studiava il suo futuro amico. Certo è che dal 1794 non si sono più separati e il B. ha seguito il ...
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Pittore italiano (Zogno 1921 - Genova 2010). Ha intrapreso, durante i suoi lunghi soggiorni all'estero (Parigi, New York), studî di semantica grafica. Dopo un inizio informale-spaziale ha recuperato l'elemento [...] (I diadochi, 1965) alla conoscenza (Dall'alto del patibolo Lavoisier dimostra e proclama l'indistruttibilità della materia, 1963-64, Bologna, Gall. Comunale d'Arte Moderna) e all'eros. È inoltre autore di libri di disegni (Petit journal de chemin de ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: F. Mondini, Carmelo il favorito, Venezia 1675, p. 163; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, pp. 258, 394; F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei secc. XVII-XVIII (ms., c. 1730), a cura di A. Matteoli ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] riguardano gli studi compiuti. Nella città natale Cipriano studiò probabilmente grammatica, poi legge e medicina a Bologna dove risiedevano alcuni parenti, e fece molti viaggi, visitando Venezia, Foligno, Ferrara, Faenza, Gubbio, Verona, Rimini ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] di visi, occhi, nasi e busti, sempre derivati dall'artista centese e appartenenti alla collezione Lambertini Oggi nella Pinacoteca di Bologna. Le stampe non sono firmate né per esteso né col monogramma "BC" che il Bruillot (1832) ritrova in una Sacra ...
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CODRO (Κόδρος, Codrus)
G. Sgatti
Ultimo leggendario re di Atene. Il luogo della sua morte, avvenuta per mano dei Peloponnesiaci, fu venerato per molto tempo (Paus., 1, 19, 5). Da Pausania (x, 10, 1) [...] anche una statua di Codro. Una rappresentazione di C. ci è conservata dalla cosiddetta Coppa di C. nel Museo Civico di Bologna. C. vi appare in aspetto giovanile, in armatura completa ed è indicato dall'iscrizione ΚΟΑΡΟC (v. kodros, pittore di).
Bibl ...
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Disegnatore e autore di fumetti italiano (San Benedetto del Tronto 1956 - Montepulciano 1988). Cresciuto a San Severo, in provincia di Foggia, assecondando la sua inclinazione si è trasferito a Pescara [...] della sua produzione sono caratterizzati prevalentemente da opere pittoriche di denuncia politica. Iscrittosi al DAMS di Bologna, nello stimolante ambiente universitario di questa città sono nate le sue prime storie a fumetti, Le straordinarie ...
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VENEZIA
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento [...] Roma 1973; W. Dorigo, Una legge contro Venezia, ivi 1973; Autori vari, Venezia e i problemi dell'ambiente, Bologna 1975; C. Chinello, Storia di uno sviluppo capitalistico, Porto Marghera e Venezia, 1951-1973, Roma 1975.
Numerosi articoli riguardanti ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Priori, Perugia 1953; A. Bertini Calosso, La scultura del Duecento in Umbria, in L'Umbria nella storia, nella letteratura e nell'arte, Bologna 1954, pp. 273-292; F. Santi, Ancora sui bronzi della Fontana di Perugia, Commentari 9, 1958, pp. 309-312; P ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...