BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] incidere la lastra tombale, oggi non più rintracciabile.
Non sembra che il B. si sia mai spinto al di là della Romagna e di Bologna; e ciò che nelle sue opere può essere un riflesso di altre scuole, come la romana o la veneta, può derivare anche da ...
Leggi Tutto
FABRETTI (Fabbretti), Giuseppe
Lea Marzocchi
Scarse sono le notizie sulla vita del F., che fu attivo come pittore ornatista e paesista a Imola nel sec. XVIII. Non se ne conoscono gli estremi biografici: [...] notizie che confermino un soggiorno bolognese del F.) tramite l'amico e maestro Giuseppe Maria Bartolini, che studiò disegno e pittura a Bologna e a Forlì (Oretti, mss. B. 129, B. 130, B. 131; cfr. anche rogiti C. Morini, 19 ag. 1730). Furono infatti ...
Leggi Tutto
CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] ... delle Belle Arti, Parma 1821, I, 6, p. 60; A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi... nei secc. XV, XVI e XVII, Bologna 1885, pp. 32, 197; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 118 s. (con bibl.); Diz. encicl., di arch. e urbanistica ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] del Trecento, Venezia-Roma 1964, pp. 163-180; C. Volpe, Il polittico di Lorenzo Veneziano, in Il tempio di San Giacomo Maggiore di Bologna, Bologna 1967, pp. 93-99; M.T. Cuppini, L'arte gotica a Verona nei secoli XIV-XV, in Verona e il suo territorio ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] di scienze lettere ed arti di Brescia nel 1841. Nel 1842 pubblicò a Milano una Guida allo Stelvio.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl. dell'Acc. di belle arti, Atti dell'Accademia Clementina, ad annos 1789, 1793; Arch. di Stato di Brescia, Prefettura del ...
Leggi Tutto
FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] VIII Espos., p. 173); nel 1912 partecipò anche alla Biennale di Venezia con Ritratto di signorina (cfr. catal., p. 98).
A Bologna nel 1913 realizzò l'affresco con il Sacro Cuore di Gesù, nel catino dell'abside della chiesa omonima, distrutto nel 1929 ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Baiso (Abaisi)
Wanda Savini Nicci
Orafo, intagliatore in legno, vissuto nel XV sec., sembra sia nato nella provincia di Modena. Allievo ed aiuto di Arduino da Baiso, non appartiene però a questa [...] a Ferrara nel periodo di Borso d'Este, Torino 1886, p. 49; F. Malaguzzi Valeri,La chiesa e il convento di S. Michele in Bosco, Bologna 1895, p. 18; G. Gruyer,L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 469, 558 s.; F. Malaguzzi ...
Leggi Tutto
Scultore tedesco (sec. 14º), attivo dal 1387 al 1393 nel cantiere del duomo di Milano, dove scolpì la cuspide marmorea della porta della sagrestia meridionale, con storie evangeliche sovrastate dalla Madonna [...] della Misericordia. A Bologna eseguì due altorilievi: un San Paolo (1394) e la Madonna col Bambino per la facciata di S. Petronio (oggi nella prima cappella a destra). Suo è pure il tabernacolo cuspidato nella fronte meridionale di S. Maria Maggiore ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte, nato a Fiumedinisi (Messina) il 6 marzo 1907. Laureato in lettere, è professore universitario di storia dell'arte dal 1939. Ha avuto cattedra prima a Catania, poi a Bologna, dove insegna [...] storia dell'arte medievale e moderna.
Opere principali: La critica figurativa e l'estetica moderna, Bari 1935; I miti della critica figurativa, Messina 1936; Antonello da Messina, Messina 1939; L'architettura ...
Leggi Tutto
HEIMARMENE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 420 a. C. Si tratta di una personalità suggestiva e oscura, che è appena dato di intravedere attraverso due sole opere, l'anforisco [...] ed Elena che si fissano estatici e languenti, l'una tra le braccia di Afrodite, l'altro persuaso da Himeros. La Zlèkythos di Bologna con una figurazione più semplice e concisa di Apollo e una dea, forse Artemide, nel segno raffinato e preciso e negli ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...