LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] p. 146).
La data di morte del L. non è nota.
Tra le opere riferite al L., la Madonna dell'Umiltà tra sei santi (Bologna, Pinacoteca nazionale), a lui ricondotta da Longhi (1935-36) a una data tra il 1420 e il 1430, connotata però da elementi inusuali ...
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DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] alla Casa dei padri filippini di Roma, un S. Francesco Saverio e un S. Onofrio per privati e, ancora per i filippini di Bologna, le figure di S. Filippo e di S. Carlo "vestitedi panni veri che sembrano vere". Viene ricordato inoltre un presepio fisso ...
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Architetto e intagliatore (Formigine fra il 1480 e il 1490 - Bologna 1559). A Bologna ha lasciato le sue opere migliori: ricordiamo il bel portico di S. Bartolomeo (iniziato nel 1515); un soffitto di legno [...] dorato e dipinto per una sala del palazzo dei Notai (1526); un modello ligneo di una delle porte di S. Petronio e un altro per l'intera chiesa a croce latina. Diresse, insieme con Antonio Morandi, la ricostruzione ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] di marzo del MDCCXCIV la grande spezieria dell'ospitale di Imola, Imola 1794; G. Villa, Guida pittorica di Imola [1796], a cura di G. Gambetti, Bologna 1925, pp. 20, 27, 35, 37, 41, 43 s.; 46 ss.; 51, 56 s.; 68, 77 s.; 80 s.; 110, 196-200; P. Zani ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] , p. 76; L. Bianchi, I Gandolfi, Roma 1936, pp. 35-61, 117-148; G. Zucchini, L'arte nel palazzo universitario di Bologna, Bologna 1938, p. 23; A. Stix - A. Spitzmüller, Beschreibender Katalog der… Albertina, VI, Wien 1941, p. 30 e passim; A. Pigler ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] opera ricordata dalle fonti è l'affresco con S. Filippo Benizzi in una lunetta del portico di S. Maria dei Servi a Bologna (Crespi; Zanotti, in Malvasia, p. 297).
Fonte principale per la conoscenza del G. è la biografia a lui dedicata da Luigi Crespi ...
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DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] emerge anche dall'Oretti (Le pitture ...), che ricorda tre opere profane del D. nel palazzo Pepoli di Rigosa, e dalle guide di Bologna che gli assegnano una Beata Vergine con bambino in S. Lucia (Bianconi, 1844, p. 114), copia dell'ovale reniano di S ...
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BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista il Vecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] unico a darci qualche notizia di Leonardo, che suggerisce fosse fratello di Giacomo. Attivo nel 1679, lavorò quasi sempre fuori di Bologna, specialmente a Milano dove avrebbe dipinto per il duomo una serie di quadri con la Vita di S.Carlo Borromeo (v ...
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Pittore (Ferrara 1460 - Mantova 1535). Alla formazione nell'ambito di Cosmè Tura, evidente nel S. Sebastiano (Dresda, Gemäldegalerie), si affiancò un sensibile influsso di Ercole de Roberti, al seguito [...] Monte; foglio miniato con David salmodiante, nel Libro d'ore Ghislieri, Londra, British Mus., 1503; Sposalizio della Vergine, Bologna, Pinacoteca, ecc.). Dal 1506 si trasferì a Mantova dove lavorò per Isabella d'Este (Allegoria della poesia e Regno ...
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CALEGARI (Callegari), Antonio
Silla Zamboni
Scultore-ornatista bolognese, di padre luganese, attivo a Bologna dal 1744 c. al 1765 e oltre. L'Oretti precisa l'origine ticinese del C., che lascia sospettare [...] 1780): M. Oretti, Not. dei professori del disegno…, parte XI, c. 314; Pitture, scolt. ed architetture… della città di Bologna, Bologna 1782, pp. 285, 305, 306, 452; G. Giordani, Indicaz. storico-artist. delle cose spettanti alla villa legatizia di S ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...