FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] di belle arti di Venezia, dove la famiglia si era trasferita nel 1774, e la scuola di decorazione di Bologna. Nel 1788 vinse un premio, per la categoria di architettura, bandito dall'Accademia clementina (cfr. Atti d. Acc. Clementina).
Dell'attività ...
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BRIZZI (Brizio), Serafino
OOttani
Figlio di Angelo, nacque a Bologna il 23 maggio 1684, secondo quanto attesta lo Zanotti (II, p. 296), che è la fonte più antica e autorevole. Avviato dal padre allo [...] III, c. 79 (P. Pesci aveva avuto il B. come maestro per la quadratura); G. P. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina di Bologna, Bologna 1739, I. pp. 75, 82, 98; II, pp. 295-299; P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti I, 5, Parma 1820 ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] della decadenza subita dalla prospettiva, ormai ridotta a mero strumento cui si richiede soltanto l'agilità operativa.
Il C. morì a Bologna l'8 apr. 1865.
Fonti e Bibl.: Fondamentale per la ricostr. della vita del C. è una sua lettera spedita nel ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] di primitivo e moderno" quale appariva l'ambiente americano verso la metà del nostro secolo.
Il B. tenne numerose mostre personali: a Bologna nel 1922, a Roma nel 1923,a San Paolo (Brasile) nel 1924, a Buenos Aires nel 1925, '26, '27, '28,a Parigi ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] of the Princeton Univ. Art Musem, LII (1992), 2, pp. 29-35; Id., Bella pittura. The art of the Gandolfi (catal., Ottawa), Ottawa-Bologna 1993; D. Biagi Maino, G. G. e il suo copista…, in Ricerche di storia dell'arte, 1994, 53, pp. 75-84; Id., G ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] di analogo soggetto eseguite da vari artisti, fra i quali G. Reni, L. Carracci e D. Calvaert, per S. Domenico a Bologna; è verosimile che il F. abbia potuto conoscere le telette che erano state collocate nella chiesa bolognese nell'agosto 1601, prima ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] 1713 e 1714 e inoltre, in occasione della canonizzazione di s. Caterina Vigri, una tribuna davanti alla chiesa del Corpus Domini a Bologna.
All'età di circa trent'anni il F. si trasferì a Vienna, dove fu di nuovo attivo a fianco del suocero Chiarini ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] G. sia intervenuto, insieme con G. Boni, in alcuni dipinti di C. Cignani quali il Ritorno di Bacco e Perseo e Andromeda (Bologna, collezione Morini: Roli, p. 144 fig. 111 a) e del Franceschini (Bacco bambino, Venere e Amore, Adone con il cane), oggi ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] Parma, Parma 1870, p. 17; C. Ricci, La R. Galleria di Parma, Parma 1896, p. 3;R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800, Bologna 1977, p. 255;L. Samoggia, La scuola familiare e l'esperienza portoghese nella pittura di P. D.,in Il Carrobbio, VII (1981), pp ...
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Scultore (Varignana tra il 1460 e il 1470 - Bologna 1539), tra il 1512 e il 1529 lavorò nella basilica di Loreto, alle dipendenze di A. Sansovino, terminando nel 1526 il rilievo del Transito della Vergine. [...] Dette anche progetti per parti decorative del S. Petronio di Bologna. A Roma scolpì la statua di Leone X (1514) oggi nella chiesa di S. Maria in Aracoeli. ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...