Pittore (n. Bologna - m. 1684), prospettico e quadraturista, decorò con A. Mitelli palazzi a Bologna. Operò a Modena e Parma; chiamato a Genova, fu tra i primi a introdurvi l'arte del quadraturismo bolognese [...] (decorazioni in Palazzo Reale, 1654-55) ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1606 - Roma 1640), fu allievo del Domenichino e di F. G. Gessi. Opere a Bologna (dipinti in S. Barbaziano), a Roma (affreschi in S. Caterina a Magnanapoli, in palazzo Santacroce, nel chiostro [...] di S. Maria sopra Minerva) ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1654 - ivi 1719), seguace della pittura classicistica di G. Reni, ma con l'apporto essenziale dell'arte di P. Veronese. Fu attivo come frescante a Bologna e Parma; tra i dipinti, Didone [...] (1697 circa, Vienna, Kunsthistorisches Museum) e la Trinità (1700, Imola, chiesa del Suffragio) ...
Leggi Tutto
Illustratore italiano (Bologna 1873 - ivi 1948). Vitale illustratore di stile liberty nella fiorente industria libraria bolognese tra il XIX e XX secolo, si avvicinò all’arte del disegno da autodidatta, [...] a far parte nel 1897 dell’esuberante gruppo di artisti antiaccademici de I Giambardi della Sega, residenti a Palazzo Bentivoglio (Bologna). Qui conobbe A. Majani, con il quale, sotto lo pseudonimo di Barfredo, produsse una serie di caricature per le ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. Bologna 1626 o 1634 - m. 1672). Non si conoscono sue pitture, andate perdute con la distruzione delle chiese della Madonna del Piombo e di S. Tecla a Bologna; nelle dodici incisioni [...] che di lui si conservano si dimostra seguace di Ag. Carracci ...
Leggi Tutto
Pittore (Ancona 1710 circa - Bologna 1777), allievo di V. M. Bigari a Bologna, popolò di spiritose macchiette le sue decorazioni prospettiche. Tra le sue opere: la via Crucis nel pal. Ferretti di Ancona [...] (1759) e gli affreschi nel Palazzo di sopra a Bagnarola (1755-60) ...
Leggi Tutto
Architetto (Bologna 1418 - ivi 1504); lavorò alla ricostruzione della chiesa di Ronzano e costruì la cappella degli Angeli presso la chiesa dei SS. Vitale e Agricola a Bologna. Il suo Diario è particolarmente [...] interessante per la conoscenza dell'attività artistica del suo tempo ...
Leggi Tutto
Pittore (Cento 1633 - Bologna 1715); l'esponente più significativo di una famiglia di pittori (il nonno Benedetto fu il primo maestro del Guercino). Legato alla tradizione guercinesca, come il fratello [...] Cesare (Cento 1637 - Bologna 1688), G. lavorò anche in Francia e in Inghilterra e dipinse i ritratti degli Stuart (Hampton Court). ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1648 - ivi 1729). Allievo prediletto di C. Cignani, lavorò a Genova, Modena, Piacenza e Roma; a Bologna, con la collaborazione del quadraturista E. Haffner, dipinse nella chiesa del Corpus [...] Domini, svolgendovi una grandiosa decorazione illusionistica; nella chiesa di S. Bartolomeo, con L. Quaini, eseguì tre grandi affreschi ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Bologna 1712 - San Pietroburgo 1784). Figlio e allievo del pittore tardobarocco Felice (Verona 1667 - Bologna 1748), lavorò a Bayreuth (1740), alla corte di Dresda (1747) e a San Pietroburgo, [...] dove insegnò all'Accademia (1762). Opere a Lubecca (Municipio; Biblioteca Statale), San Pietroburgo (Accademia di belle arti), ecc ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...