Pittore (Bologna 1556 - ivi 1629). La sua prima attività risente del tardo manierismo emiliano e romano (Bologna: affreschi nella capp. Vezzi in S. Stefano, 1574; affreschi in pal. Fava, 1583-84). Intorno [...] e romane, fino a giungere, con austera adesione allo spirito della controriforma, a una severa e rigorosa monumentalità (Bologna: S. Benedetto, 1590 c., S. Procolo; affreschi nella capp. dei Bulgari all'Archiginnasio, 1586-94, distrutti nel 1944 ...
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Signore di Bologna (Bologna 1413 - ivi 1445). Uomo d'armi dapprima, col padre Anton Galeazzo, al servizio della Chiesa, poi agli ordini di Micheletto Attendolo nel regno di Napoli, alla morte del padre [...] che agiva nell'interesse dei Visconti, e rinchiuso nella rocca di Varano (1442); liberato da Tideo e Galeazzo Marescotti, rientrò a Bologna e ne divenne il primo cittadino. Odiato dalle famiglie rivali dei Ghislieri e dei Canetoli, morì assassinato. ...
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Medico e naturalista (Bologna 1588 - ivi 1657), prefetto dell'orto botanico dell'università di Bologna. Linneo gli dedicò il genere Ambrosinia delle Aracee. ...
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Linguista italiano (Bologna 1904 - ivi 1984); ha studiato i gerghi e le lingue furbesche (I gerghi bolognesi, 1942). Si è occupato anche dell'italiano contemporaneo seguendo originali filoni di ricerca: [...] e della vita popolare della sua città, ha pubblicato numerosi volumi su tali soggetti, tra cui: Fra il Sàvena e il Reno (1969), Proverbi bolognesi (1971), Bologna dialettale (1978), Parlare italiano a Bologna (post., 1985, in collab. con F. Foresti). ...
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Storico del diritto italiano (Bologna 1858 - ivi 1916), prof. (dal 1886) di storia del diritto italiano all'univ. di Bologna. Fortunato scopritore ed editore di fonti (frammenti di diritto visigoto, varî [...] 1884); Sui rapporti tra l'Italia e l'Impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554 d. C. (1888); Lo studio di Bologna (1901); Lo svolgimento parallelo del diritto romano e del diritto longobardo a Ravenna (1908); Il monastero di Nonantola (3 voll., 1900-16 ...
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Pittore (Bologna 1621 - Modena 1661), allievo di G. Cavedoni, G. Reni e S. Cantarini. Opere a Bologna, Pinacoteca; Imola, chiesa dell'Osservanza; Modena, Gall. Estense. ...
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Architetto (Bologna tra il 1415 e il 1420 - Mosca 1486 circa). Partecipò giovanissimo all'innalzamento della campana grossa della torre del Palazzo del Podestà a Bologna; fu poi (1453) ingegnere del Comune, [...] Francesco Sforza, attese a lavori idraulici nel Ticino, nel naviglio di Parma, ecc.; finché divenne nuovamente ingegnere del comune di Bologna (1464). Fu poi chiamato in Ungheria (1467, ponte sul Danubio), a Roma, a Napoli e a Milano (1474) e, infine ...
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Donna politica italiana (n. Bologna 1976). Dopo aver studiato arti figurative presso l'Accademia delle Belle Arti di Bologna, ha lavorato come interior designer. Consigliere comunale a Bologna, nel 2018 [...] è stata eletta al Senato nelle fila della Lega e dallo stesso anno al 2019 è stata Sottosegretario di Stato ai Beni e alle attività culturali del governo Conte. Nel 2019 è stata candidata dal centrodestra ...
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Pediatra italiana (Urbino 1890 – Bologna 1967). Laureatasi in Medicina e Chirurgia a Bologna nel 1914 con una tesi su “La motilità e i riflessi nel primo anno di vita”, ha svolto il tirocinio a Pescia, [...] per un posto di assistente in chirurgia. Nel 1926 si è specializzata in patologia coloniale presso l’Università di Bologna e successivamente ha diretto in Eritrea un laboratorio dell’Ospedale coloniale di Asmara. Nel 1933 ha vinto un concorso ...
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Signore di Bologna (Bologna 1390 circa - ivi 1435), figlio di Giovanni I. Nel gennaio 1416 organizzò una sommossa popolare che cacciò dalla città i funzionarî pontifici e ricostituì gli antichi ordinamenti [...] da Montone lo consigliarono a rifugiarsi a Firenze. Riconciliatosi col papa, fu per qualche tempo al suo servizio. Tornò a Bologna nel 1435, ma il legato pontificio, allarmato dalle accoglienze che i concittadini gli tributarono, lo fece trucidare. ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...