PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] ) e dalla sua stabile convivente Silvia Ruffini, vedova di Giovanni Battista Crispi. Al pari del fratello Paolo, attraverso le bollepontificie dell’8 e del 13 luglio 1505 fu legittimato e autorizzato a ereditare dal padre i beni aviti.
Mentre Paolo ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ; nel 1695 fu nominato da Innocenzo XII abbreviatore di Curia, preposto, cioè, al compito di preparare le minute per le, bollepontificie. Il C. aveva ricevuto, inoltre, da Alessandro VIII un beneficio semplice nella basilica vaticana, l'abbazia di S ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] che Vasari non manca di rimproverargli ripetutamente. Nel 1531 egli aveva infatti ricevuto l'ambita carica di piombatore delle bollepontificie, che gli valse, oltre al soprannome con cui è ancora oggi comunemente noto, la sicurezza di una regolare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] ; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache Veronesi, a cura di C. Cipolla, I, Venezia 1890, pp. 450 s., 455; Le bollepontificie dei registri vaticani relativi ad Ivrea, in Le carte dell'archivio vescovile di Ivrea fino al 1313, a cura di F ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Infine nel 1276 il F. ricevette il titolo di legato con il quale è ricordato fino al pontificato di Niccolò III.
Le bollepontificie mostrano infatti che la vacanza prolungata della sede vescovile, che possedeva uno dei più grandi patrimoni fondiari ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] di principi stranieri presso la corte di Roma, il G. aggiungeva alle lettere copia di documenti ufficiali, bollepontificie, gazzette, memoriali a stampa o manoscritti. Più spesso, negli anni successivi, inviò notizie di carattere artistico e ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] fin dalla fine del primo decennio del secolo.
Nel 1513 il M. fu inviato a Reggio Emilia per portare le bollepontificie di conferma del governatore, del podestà e del luogotenente. Il 22 marzo 1514 fu a Ferrara come commissario apostolico per ...
Leggi Tutto
GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] proprio a proposito della lettura dei documenti forniti da G. che i Miracula svelano il loro vero obiettivo. La rievocazione delle bollepontificie (di Onorio I, di Teodoro I, di Martino, di Sergio, di Gregorio, di Zaccaria e di altri non nominati) è ...
Leggi Tutto
CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] loro fautori, se non avessero permesso allo Ch. di prendere possesso della sua nuova sede. La lotta fu aspra perché le bollepontificie restarono senza effetto e il re di Francia, risentitosi, minacciò apertamente suo zio Filippo di Bresse e, con lui ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] con Ragusa sul commercio adriatico e soprattutto un'altra vertenza con Benedetto XIV sull'obbligo dell'exequatur per le bollepontificie sul territorio della Repubblica e sul controllo dei numerosissimi ricorsi di sudditi veneti a Roma. Nel 1754 il ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...