BONTEMPI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1470. Era figlio di Giovannello, esponente della fazione cittadina dei popolari e sostenitore, contro i Baglioni e i loro [...] 330); ilB, ricorda come questo suo fratello, inviato a Perugia nel 1529 dal cardinale, per presentare ai priori le bollepontificie che nominavano il Medici legato perugino, fu minacciato di morte da Malatesta Baglioni per sospetto che egli prendesse ...
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GERARDO
Annibale Ilari
Non conosciamo le sue origini, né la sua data di nascita. Monaco cistercense di S. Severo in Classe (Storia di Ravenna, pp. 222, 271), nella seconda metà del 1169 fu eletto arcivescovo [...] 1898, pp. 38 n. 13, 39 n. 14; Id., Papsturkunden in Venetien, ibid., 1899, p. 243 n. 32; G. Zattoni, Bollepontificie inedite dell'Archivio arcivescovile di Ravenna, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] , Patr. Lat., CXLIV, col. 310; Vita s. Nili iunioris, in J.-P. Migne, Patr. Graeca, CXX, coll. 141-144; P.F. Kehr, Le bollepontificie anteriori al 1198 che si conservano a Montecassino, in Miscellanea cassinese, Montecassino 1899, p. 39; Id., Italia ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] Lateranense del marzo 1112. G. è ricordato ancora in alcuni documenti del Regesto sublacense e come destinatario di due bollepontificie (1114 e 1117).
Diverse fonti concordano sulla data della sua morte, avvenuta il 2 maggio 1121.
Fonti e Bibl ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] e canonistiche prodotti dai docenti dello Studium Urbis. Si occupò inoltre della pubblicazione di discorsi e bollepontificie: il primo riconoscimento come tipografo ufficiale della Curia fu la pubblicazione del Monitorium contra Venetos (il ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] al nuovo papa e di organizzare la crociata. Dopo di allora, egli rimase quasi sempre in Curia, sottoscrivendo regolarmente le bollepontificie fino al 30 maggio 1205.
La sua morte deve risalire a poco tempo dopo: il 25 febbr. 1206 conosciamo il ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] II nel 1212, Innocenzo III nel 1215 investì della contea di Fondi proprio il Dell'Aquila. Si conservano i regesti delle bollepontificie relative a questa investitura: al D. vennero concesse la città di Fondi e le fortezze lasciate da suo padre alla ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pisana, la documentazione superstite non consente di formulare ipotesi plausibili sulla sua attività prima della nomina a vescovo di Pisa, avvenuta intorno [...] vicinanze di Pisa. Il favore di G. nei confronti di due importanti monasteri benedettini maschili extraurbani è ricordato da due bollepontificie. Il 2 marzo 1081 dal Laterano Gregorio VII, tra l'altro, concedeva all'abate del monastero di S. Zeno ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] per anni egli si applicò con perseveranza e meticolosità alla raccolta, controllo e classificazione dell'immensa mole di bollepontificie che in qualche modo concernessero la basilica vaticana. Nel 1747, in collaborazione con A. Martinetti e G. Cenni ...
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MORBIO, Carlo
Valerio Camarotto
MORBIO, Carlo. – Nacque a Novara il 1° aprile 1811 da Gaetano e da Teresa De Dominici. Di famiglia nobile (il padre fu, nel 1814, sindaco della classe nobiliare di Novara), [...] di scrittori: Alfieri, Ariosto, Castiglione, Foscolo, Leopardi, Manzoni, Monti, Muratori ecc.), diplomi, pergamene, statuti e bollepontificie, codici manoscritti (anche un Canzoniere di Petrarca, due laudari del XII sec., un esemplare del Tresor di ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...