Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] con Magliabechi e con altri eruditi europei: oltre ai sopra citati, l’olandese Gisbert Cuper (1644-1716) e i bollandisti di Anversa Daniel van Papenbroeck (1628-1714) e Konrad Janninck (1650-1723). Un problema delicato era la revisione delle ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] , pp. 116 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma 1931, pp. 503, 839 s. M. Battistini, I Padri bollandisti Henschenio e Papebrochio nell'Umbria nel 1660, in Miscell. Francescana, XXXIV (1934), pp. 53 ss.; B. Croce, Nuovi saggi sulla letterat ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e privato. In confronto della perizia filologica e del rigore rivoluzionario dei protestanti, egli, sul modello dei Maurini e dei Bollandisti, vuole ad un tempo il culto della verità e il rispetto della tradizione; dinanzi al mecenatismo del re di ...
Leggi Tutto
bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...