ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] , risultato intrpvabile, lo ha "desunto dalla edizione principe, che ne fu fatta negli Acta Sanctorum … 1668, per cura dei Bollandisti ai quali il testo venne comunicato nel 1654 dal p. Giovanni Giacomo Turinetti, rettore del collegio dei gesuiti di ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] produzione, relativamente limitata, degli antiquari della Controriforma crebbe enormemente grazie alle grandi imprese scientifiche ed editoriali dei Bollandisti, dei Maurini, di Ludovico Antonio Muratori, di raccolte come MGH e Rer. Brit. MAe. SS nei ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] di Clemente VII (a. dal 1378 al 1394) ad Avignone. Di quest'ultimo rimane soltanto la testa con la tiara, ma i Bollandisti ne hanno pubblicato una incisione completa (Müntz, 1887). Anche il ritratto di Cristoforo (a. nel 903-904), che fa parte della ...
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MICROFILM
. È propriamente la pellicola di piccole dimensioni (larga 35 o 16 o 8 mm.: si sono preferiti, per praticità, i formati della cinematografia "a passo ridotto", ma si pensa all'unificazione) [...] un prezzo accessibile, amplissime opere fondamentali fuori commercio, quali i Monumenta Germaniae Historica, gli Acta Sanctorum dei bollandisti, ovvero riviste, atti accademici, ecc.).
Diverso dal microfilm è, naturalmente, il fac-simile ridotto. Un ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] a partire dal sec. 16° - per es. Juan Luís Vives (De disciplinis) - e poi dalla critica agiografica, ivi compresi i Bollandisti, è connesso con la non verificabilità delle fonti dell'opera, in gran parte orali, secondo i criteri della metodologia ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 'anno, composti presumibilmente durante il soggiorno romano del 1639-46; il libretto era dedicato a D. Papebroch e ai padri bollandisti di Anversa, con i quali il M. era entrato in contatto per tramite di Magliabechi e cui aveva offerto ragguagli su ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...