CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] conquête de Costantinople, a cura di E. Faral, I, Paris 1938, p. 4; 11, ibid. 1939, pp. 176, 184; P. Kehr, Una bolla ined. di Papa Celestino III per la città di Benevento, in Samnium, XIII(1940), pp. 2-4; T. Haluščynskyj, Acta InnocentiiPP. III (1198 ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] atta a facilitare il riordinamento amministrativo della provincia (la prima menzione dell' "episcopus Sabinensis" è contenuta in una bolla di Marino II).
Un ristretto gruppo di esponenti dell'aristocrazia che gli erano legati personalmente (primo fra ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] da cui uscì prostrato. E forse è interpretabile anche come riconoscenza, da parte di Giulio II, per il suo ottemperante prodigarsi la bolla del 13 marzo a conferma del Collegio dei 13 dottori che, istituito nel 1506 da G., per i giudizi in seconda e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] inattivo: nel 1580 approva la Compagnia di S. Maria della Misericordia per l'assistenza ai condannati a morte; pubblica la bolla Incoena Domini; si adopera perché i gesuiti abbiano una sede stabile; e l'11 maggio 1582 parteciperà, sedendo a sinistra ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , XVII, II (1893-96), pp. 3-49, 117; G. Fantaguzzi, Caos. Cronache cesenati del sec. XV, Cesena 1915, p. 231; A. Silvestri, Una bolla inedita di Paolo III per L. G., in Arch. stor. per la provincia di Salerno, n.s., III (1935), pp. 230-238; Id., L. G ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Francia.
1347-52: diffusione della peste nera che causa la morte di un terzo della popolazione d’Europa.
1356: la Bolla d’oro di Carlo IV sancisce l’elettività della carica imperiale (spettante a sette principi elettori), senza interferenze del papa ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] epitome di Flodoardo, De Christi triumphis apud Italiam XII, 2, in P.L., CXXXV, coll. 819-22], 176; P.F. Kehr, Le bolle pontificie anteriori al 1198 che si conservano nell'Archivio di Montecassino, Montecassino 1899, nr. 1, pp. 23-6 (ora anche in Id ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] alla plenitudo potestatis del vicario di Cristo che Innocenzo IV aveva preteso dall’imperatore mezzo secolo prima. La bolla Unam Sanctam di Bonifacio VIII si presenta così come la più chiara espressione di un progetto politico e giuridico ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] che non allo scontro sulle questioni di natura fiscale e giurisdizionale aperte nei confronti del clero toscano, dalla bolla gregoriana del 1591, così come più tardi sul problema delle eredità lasciate ai monasteri, vivacemente discusso in Senato ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] II); Ord. Costantiniano, bb. 1358 (I), 1358 (II); Cose varie, bb. 1848, 1849; Registri e inventari, bb. 1857, 1867; Bolle e minute, 1875-1878; Effetti Farnesiani Medicei, fasc. 1879, 1882, 1887, 1890, 1899, 1905, 1907-1909, 1916; Miscellanea, b. 2073 ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...