DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] la protezione della Serenissima, che si faceva garante della sua osservanza. Il D., negoziatore dell'accordo, ottenne, con bolla d'oro conferitagli dal doge Andrea Dandolo, il privilegio della cittadinanza veneziana e il diritto di trasmetterlo agli ...
Leggi Tutto
FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] più agevole l'applicazione ai casi pratici.
Non è provato che il F. abbia insegnato nello Studio estense, riformato con la bolla bonifaciana del 4 marzo 1391 (A. Visconti, La storia dell'Università di Ferrara, Bologna 1950, pp. 11 ss.); ma proprio il ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] in lui sacerdote sia maturata, l'adesione a questa società segreta e quale sia stata la sua reazione di fronte alla bolla Ecclesiam a Iesu Christo con la quale Pio VII nel 1821 condannava la carboneria, non è possibile accertare con esattezza, data ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] occupandosi dell'educazione della figlia, ma non abbiamo notizia delle ulteriori vicende della sua vita. È solo ricordata una bolla di Alessandro III, emanata il 2 apr. 1170 e destinata all'arcivescovo Enrico di Reims, come interveniente in favore ...
Leggi Tutto
Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] di L. accettarono come regina sua figlia Edvige a patto che risiedesse in Polonia. In politica interna L., che governò convocando raramente le diete, confermò (1351) la Bolla d'Oro di Andrea II e dichiarò inalienabili i beni ereditari nobiliari. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] enunciati dimostrabili anche dalla ragione. Ciò consentiva di censurare una tesi eretica anche come ‘stolta’ o ‘erronea’. La bolla Apostolici regiminis, emanata da Leone X nel V Concilio Lateranense per contrastare l’averroismo e rendere più rigorosa ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] e architettoniche. La prima mossa squisitamente politica di N. fu l'emanazione, il 18 luglio 1278, da Viterbo, della bolla Fundamenta militantis ecclesiae, "la magna charta dei rapporti fra il pontefice e il popolo romano" (E. DupréTheseider, p. 211 ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] del versamento di un censo di 10.000 fiorini all'anno (la nomina divenne però effettiva solo il 12 dic. 1332). Con bolla del 15 luglio 1330, sempre datata da Avignone, l'E. ed i suoi fratelli ricevettero il vicariato apostolico per dieci anni anche ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] solo per Alfonso I e i suoi discendenti: il che escludeva un valido diritto di Filippo alla successione. Quanto a C., una bolla di Pio V, confermata da Sisto V, vietava che le terre della Chiesa date in feudo si potessero concedere ad altri, quando ...
Leggi Tutto
CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] erano altresì intromessi nella gestione delle Chiese locali, come risulta dai registri di papa Innocenzo III, il quale con la bolla Super gentes et regna del 19 novembre 1198, confermando a Costanza e a Federico il RegnumSiciliae, richiedeva loro il ...
Leggi Tutto
bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...