ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Condulmer, che assunse il nome di Eugenio IV, l'A. fu messo in disparte; anzi, quando rifiutò di firmare la bolla emanata dal papa il 12 nov. 1431, per sciogliere il concilio di Basilea, dovette addirittura fuggire da Roma, recandosi nella sua ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] a Firenze per prepararsi col provinciale V. Talenti alla missione di fondazione della casa scolopica di Lugo di Romagna, concessa con bolla del 6 ottobre da Benedetto XIV. Il 18 dicembre il F. partì per Lugo colla nomina di primo curato della ...
Leggi Tutto
BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] alla fine avrebbe certamente concesso, pesanti contropartite. Si trattava delle somme riscosse dalla Chiesa spagnola per la bolla della crociata (i fondamenti storici e giuridici della loro devoluzione al governo spagnolo erano scaduti sin dal 1648 ...
Leggi Tutto
MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] all'Archivio di Stato di Forlì), tra i quali il rogito di Gaspare Russi del 19 marzo 1483 in cui è trascritta integralmente la bolla papale del 4 sett. 1482 con cui Sisto IV conferì al M. il titolo di priore a vita del monastero per la devozione ...
Leggi Tutto
PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...]
Il 30 ottobre 1592, Clemente VIII lo nominò, di nuovo insieme ai cardinali Salviati e Montalto, come esecutore della bolla Pro Commissa (15 agosto 1592), che aveva stabilito un organico sistema di controlli sulle finanze dei comuni dello Stato della ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] l'11 febbraio seguente il papa accettava la sottomissione di Ferrara, su cui si diceva la Chiesa vantasse diritti secolari, con la bolla Pia matris (in Regestum Clementis Papae V,annus quintus, Romae 1887, n. 6316, pp. 412-25).
Nel 1315 il C. privava ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] I, ostile al Papato, che invase lo Stato della Chiesa (1708); la questione della Monarchia sicula; quella della bolla Unigenitus; il rafforzarsi della vocazione degli Stati a controllare ogni aspetto dell’attività delle Chiese e a considerare il papa ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] . La preponderanza era di questi ultimi. La Francia doveva far sì che non venisse eletto un convinto assertore della bolla Unigenitus, e il grave, pesante problema dei gesuiti divideva gli animi e complicava il gioco degli interessi. La nomina ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] ai decreti stessi. L'arditezza delle sue affermazioni procurarono al B. critiche aspre e censure: nella stessa bolla Auctoremfidei comparivano condannate quattro proposizioni estratte dall'orazione inaugurale, e precisamente l'XI, la XIII, la XIV ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] dilazione della restituzione di Modena e permettesse l'esazione delle decime sul Modenese e il Reggiano, purché il papa con bolla apposita le riconoscesse terre imperiali. Il G. si adoperò inoltre per la concessione del cardinalato a Ippolito (II) d ...
Leggi Tutto
bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...