Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] gregoriana e principale strumento teorico, da allora, di ogni programma di supremazia papale sul potere temporale.
La bolla di deposizione di Federico II, emanata da Innocenzo IV al concilio di Lione nel 1245, pur esattamente contemporanea ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] ecclesiastico toccò l'apice nel 1513, con la Bolla Apostolici regiminis emanata da Leone X nel V Concilio astrologia cessò di essere insegnata come materia nel 1572, ma le Bolle papali contro l'astrologia continuarono ad apparire: una nel 1585, a ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] e in quanto uomo di Chiesa una ingerenza dello Stato. Nel 1566egli scrisse: "il popolo milanese ha il sospetto che con questa bolla si cerchi di mettere in questo Stato l'Inquisizione alla foggia di Spagna, non tanto per zelo di religione quanto per ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di Canosa il Forges Davanzati: per la consacrazione si adottò la vecchia disciplina ecclesiastica e fu il C. l'estensore della bolla di adesione che i vescovi furono invitati ad inviare al nuovo eletto. Quando nell'ottobre del 1786 morì il cappellano ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 'obbligo di residenza nella sua diocesi.
Sul finire del 1560 ebbe incarico di presentare all'imperatore Ferdinando I la bolla di convocazione del concilio a Trento; doveva poi intimare il concilio ai principi della Germania settentrionale, dei Paesi ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] così a dimostrare che il vero e unico pastore della Chiesa era ancora Gregorio. E dopo che Carlo Malatesta lesse la bolla di rinuncia del papa veneziano, si dice che anche lui, l'ambizioso B., avesse abbandonato lo scanno della presidenza e deposto ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] di quel pensiero ierocratico di stampo medievale che caratterizzò il papato del Borgia e il cui più importante successo fu la bolla Inter cetera del 4 maggio 1493, con cui il pontefice, in virtù delle sue prerogative di vicario di Cristo, donava alla ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] diocesana tradizionale, e per questo favorì la diffusione e l'affermazione del movimento dei Canonici Regolari (si ricordi la bolla del 1092 in favore della canonica di Rottenbuch). Un altro fronte per il quale U. si avvalse con successo ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] collaborando con il cardinale B. Pacca, divenuto prosegretario di Stato. Forse ebbe qualche parte nei lavori preparatori per la bolla di scomunica di Napoleone, cui si pensava fino dalla primavera del 1808 ma che fu emanata soltanto il 10 giugno ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] 12.149(con dissertazioni e scritti vari del C. sulle materie storica ed ecclesiastica); 12.156, ff. 64-100(minute per la bolla contro il nepotismo sbozzate da mons. C.); 12.178, ff. 361-381(Lettera di mons. C. a mons. Nicolini...). Sivedano, inoltre ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...