GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] U. Beseghi, I cardinali neri, Firenze 1944, p. 118; G. Incisa, Il conclave di Venezia nel Diario del principe don Agostino Chigi, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneto, IV (1952), pp. 290, 293, 296, 298, 306; M. Berengo, La ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] la signoria temporale dei papi, e non aveva esitato a dichiarare decaduti Enrico di Navarra e il principe di Condé (bolla 21 settembre 1585), mettendo in atto la prerogativa papale di deporre un sovrano dichiarato eretico. In definitiva, Pagliari ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] a Ravenna, il M. decise di autodenunciarsi al S. Uffizio, in modo da fruire dello sconto di pena che una bolla recentemente promulgata da Giulio III concedeva in cambio della rivelazione dei complici. Non è chiaro se la scelta di abbandonare la ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] .
Il D. morì a Napoli nel 1435, tra il 3 giugno, giorno in cui fece testamento, e l'8 ottobre, data di una bolla di Eugenio IV in cui di lui si parla come di "bonae memoriae Nicolai Archiepiscopi". Il suo corpo fu seppellito nella cattedrale, nella ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] delle reliquie, le indulgenze, la messa, il matrimonio, tenendo anche conto della solenne condanna fattane da Pio VI con la bolla Auctorem fidei del 28 ag. 1794. Si nota ancora nel C. la nuova preoccupazione - nata dalla necessità di contrastare la ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] citato dall'Ughelli del III volume dell'Italia sacra, nello stesso codice, c. 483, Ravenna, 11 marzo 1662, parla di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi e agli arcivescovi ravennati di batter moneta, e chiede all ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] , tanto dibattuta fra i teologi francescani e domenicani, della visio beatifica, definita nel 1336 da Benedetto XII con la bolla Benedictus Deus.
Bibl.: Per la biografia di B. cfr. T. Käppeli, Benedetto di Asinago da Como (✝ 1339), in Archivum ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] di tendere a trascinare la Chiesa in uno stato di anarchia, in quanto, ne negavano l'infallibilità rigettando la bolla Unigenitus, ovvero di ridurla ad essere il "ripiego esterno della Chiesa luterana", con il sottometterla all'autorità del principe ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] e le stimmate.
Opere
Gli scritti riconosciuti autentici comprendono: le due Regole superstiti e frammenti di una, precedente alla bolla di Onorio III; una lettera del 1223 a un ministro dell'ordine; una breve promessa di assistenza alle clarisse ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] investiture e nei due secoli seguenti le lotte fra i vari pontefici e gli imperatori Federico I e FedericoII, tra Bonifacio VIII (bolla Unam sanctam del 13 novembre 1302) e Filippo il Bello, re di Francia. L’autorità pontificia subì un declino con il ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...