GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] causa della ripresa guerra in Europa, la commissione verificò le possibilità della riapertura (stabilita poi per il marzo 1545). Quando, con bolla del 22 febbr. 1545, fu formata la presidenza del sinodo, il Del Monte, al quale da pochi mesi era stata ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] documento pontificio fosse redatto in modo conforme alle leggi e alle tradizioni di Francia, allo scopo di facilitarne la registrazione. La bolla Vineam Domini fu letta il 16 luglio 1705 e inviata a Parigi, dove era in corso l'assemblea del clero. Il ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] Jansen, opera postuma che svalutava fortemente il valore delle opere umane ai fini della salvezza, era stato censurato da Roma con la bolla In eminenti del 6 marzo 1642, retrodatata al marzo 1641 e pubblicata nel giugno 1643. In Francia la facoltà di ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] aver ricoperto almeno a partire dal 1584, e dal 1585 divenne referendario delle due Segnature. Alla vigilia dell'emanazione della bolla Immensa Aeterni Dei, con cui Sisto V riorganizzò il governo spirituale e temporale dello Stato (tra l'altro sorse ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] dalla Sede apostolica con Ferrante d'Aragona re di Napoli. Il 23 marzo dello stesso anno lesse in pubblico la bolla delle scomuniche, mentre nel corso della cerimonia del Natale precedente recitò l'epistola latina che l'occasione richiedeva. La sua ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] del periodo che va dall'ascesa al pontificato di Giovanni VII (1º marzo 705) al 30 giugno dello stesso anno, data della bolla citata. Le notizie su F. inserite da Paolo Diacono tra il viaggio a Roma dell'arcivescovo di Milano Benedetto e il secondo ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] famiglia Colonna che fu senatore di Roma nel 1238 e nel 1241, contro il quale Bonifacio VIII si scaglia nella sua bolla contro i Colonnesi del 10 maggio 1297, pur dicendolo morto da quarant'anni (Monaci, 1912, p. 75).
L'identificazione contrasta, tra ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] economico dell'istituzione; meno di un anno più tardi, il 28 marzo 1565, il C. riusciva a ottenere dal papa un'altra bolla - per la spedizione della quale dovette sborsare l'ingente somma di 25.000 ducati - che confermava e ampliava i poteri concessi ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] finché Bonifacio IX, papa di obbedienza romana, intervenne con una bolla del 20 febbr. 1400 con la quale accettava la rinunzia del delle loro indagini. Giovanni XXIII pose fine alla vicenda con la bolla data a Bologna il 1º marzo 1414, con la quale ...
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BALIGNANO
Roberto Abbondanza
Figlio del conte Giberto, apparteneva a una eminente famigha feudale. Arcidiacono della chiesa cattedrale di Fermo, successe al vescovo Liberto il 29 ag. 1145. In quello [...] la concessione già fatta dal vescovo Liberto al monastero di, S. Maria in Porto presso Ravenna. Sembra anche - come documenta una bolla di Gregorio IX più sotto citata - che il nome di B. possa farsi a proposito del monastero di S. Croce sul Chienti ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...