CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] imperiale. Quando, ad esempio, egli apprese che nel seminario di Tournai era stata sostenuta una tesi a favore della bolla Unigenitus, il C. avvertì Roma della propria intenzione di parlare col confessore di Maria Teresa "per concertare li passi ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] sfociò in un grave insuccesso. Non solo il Varlet non si sottomise e interpose appello al futuro concilio ecumenico contro la bolla e le censure che l'avevano colpito, ma, stabilitosi in Olanda, nella sua qualità di vescovo consacrò ad arcivescovo di ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] S. Maria del Monte di Caserta, dove rimase fino al 1660, quando la chiesa e il collegio furono ceduti ai dottrinari, uniti, con bolla di Paolo V dell'aprile del 1606, ai somaschi e poi da essi separati da Innocenzo X l'11 apr. 1647. A Caserta divenne ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] reati commessi fino al 13 dic. 1409, dal giorno in cui questo Comune si sottrasse al dominio di Ladislao. L'altro è una bolla del papa Alessandro V, datata il 1º marzo ed emessa in risposta ad un'ambasceria di romani, in cui figurava Niccolò Mancini ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] della scienza canonistica intorno al divieto evangelico dell'usura: la controversia fu risolta, come è noto, nel 1515 con la bolla Inter multiplices di Leone X. L'opera del B: si pone nella scia delle più intransigenti dottrine canonistiche medievali ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] 1421. E nella sua casa di Roma venne tradotta in tedesco la famosa bolla di protezione degli ebrei promulgata, il 20 febbr. 1422, dallo stesso Martino V, bolla che il pontefice dovette con ogni probabilità consegnare personalmente al Beer.
In quanta ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] la protezione della Serenissima, che si faceva garante della sua osservanza. Il D., negoziatore dell'accordo, ottenne, con bolla d'oro conferitagli dal doge Andrea Dandolo, il privilegio della cittadinanza veneziana e il diritto di trasmetterlo agli ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] per porre fine alla guerra tra Ferrara e Venezia, il 22 luglio 1484 lesse dal pulpito, sulla piazza della cattedrale, la bolla del 30 giugno, con cui Sisto IV intimava a tutti i sudditi pontifici del ducato di Ferrara - allora feudo pontificio -, i ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] più agevole l'applicazione ai casi pratici.
Non è provato che il F. abbia insegnato nello Studio estense, riformato con la bolla bonifaciana del 4 marzo 1391 (A. Visconti, La storia dell'Università di Ferrara, Bologna 1950, pp. 11 ss.); ma proprio il ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] in lui sacerdote sia maturata, l'adesione a questa società segreta e quale sia stata la sua reazione di fronte alla bolla Ecclesiam a Iesu Christo con la quale Pio VII nel 1821 condannava la carboneria, non è possibile accertare con esattezza, data ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...