FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] ordinanze militari della Rep. veneta…, in Nuova Antologia, 1° ott. 1894, pp. 498-520 passim; L. Fumi, Rel. della presa di Perugia…, in Boll. della R. Dep. di storia patria per l'Umbria, VI (1900), pp. 69-97; D. Orano, Il sacco di Roma, Roma 1901, ad ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] raggiunta un'intesa: solo dopo diversi mesi di trattative si giunse alla convocazione del sinodo generale a Trento (con bolla del 22 maggio 1542), ma la ripresa della guerra fra Francesco I e Carlo V compromise il risultato faticosamente conseguito ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] in quattro parti da una croce e in ogni quarto compare una lettera del nome L-E-O-IX. In basso nel testo della bolla è tracciata la lunga riga che riporta il luogo e la data di redazione dell'atto, con la menzione del nome del diacono bibliotecario ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] diacono dei SS. Cosma e Damiano, comparendo per la prima volta in una sottoscrizione apposta il 24 marzo 1116 a una bolla del papa Pasquale II per la chiesa cattedrale di Besançon.
Morto Pasquale II nel 1118, il cardinale Pietro ebbe, nell'elezione ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] di Città di Castello. Le mansioni di L., quale notarius Reformationum et cancellarius Comunis, sono inoltre attestate in una bolla papale del 13 febbr. 1369 che riproponeva ad litteram gli accordi siglati dalle autorità ecclesiastiche con il Comune ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] reati commessi fino al 13 dic. 1409, dal giorno in cui questo Comune si sottrasse al dominio di Ladislao. L'altro è una bolla del papa Alessandro V, datata il 1º marzo ed emessa in risposta ad un'ambasceria di romani, in cui figurava Niccolò Mancini ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] 1421. E nella sua casa di Roma venne tradotta in tedesco la famosa bolla di protezione degli ebrei promulgata, il 20 febbr. 1422, dallo stesso Martino V, bolla che il pontefice dovette con ogni probabilità consegnare personalmente al Beer.
In quanta ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] la protezione della Serenissima, che si faceva garante della sua osservanza. Il D., negoziatore dell'accordo, ottenne, con bolla d'oro conferitagli dal doge Andrea Dandolo, il privilegio della cittadinanza veneziana e il diritto di trasmetterlo agli ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] più agevole l'applicazione ai casi pratici.
Non è provato che il F. abbia insegnato nello Studio estense, riformato con la bolla bonifaciana del 4 marzo 1391 (A. Visconti, La storia dell'Università di Ferrara, Bologna 1950, pp. 11 ss.); ma proprio il ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] in lui sacerdote sia maturata, l'adesione a questa società segreta e quale sia stata la sua reazione di fronte alla bolla Ecclesiam a Iesu Christo con la quale Pio VII nel 1821 condannava la carboneria, non è possibile accertare con esattezza, data ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...