FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] francese a Roma fu intimato di lasciare lo Stato pontificio entro cinque giorni, e il 21 settembre Sisto V promulgò la bolla che dichiarava il re di Navarra e il principe di Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la missione del vescovo parigino ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] edizioni.
La fortuna dell'opera del D. non evitò tuttavia la condanna dell'autore nell'Indicedei libri proibiti del 1554 e nella bolla di Sisto V del 1590, accanto ad altri chiromanti e fisiognomici del tempo tra cui il Corvo, il Tricasso e lo stesso ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] 18 per lui racimolati - da una povera madre, disperata pel figlio in prigione a Brescia, che egli, con un paio di bolle dalle date posticce, fa figurare "chierico", senza che per questo sia liberato. La poveretta, così imbrogliata, va a protestare da ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Ci limitiamo qui a ricordare alcune opere pubblicate successivamente: N. Carranza, Monsignor G. Cerati provveditore della univ. di Pisa, in Boll. stor. pisano, s. 3, XXX (1961), pp. 136, 150, 155 n., 164, 279; E. Appolis, Entre zelanti et jansénistes ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e laici. Nell'estate del 1594, e definitivamente alla fine dell'anno, Madrid cassò la bolla papale De largitione munerum:ennesimo esempio di bolle papali respinte dal governo spagnolo. Una ulteriore provocazione per la S. Sede fu il divieto di ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] del marchesato di Toscana. Il diploma di investitura non si è conservato, ma sappiamo che era munito - fatto abbastanza raro - di una bolla d'oro. La nomina di C. in quel preciso momento non era certamente un caso e va vista in connessione con l ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] il giuramento fatto davanti a Pier Damiani. Nel 1066 papa Alessandro II (Anselmo da Baggio) inviò a G. la bolla di scomunica, che gli fu consegnata dal capo patarino Erlembaldo. Il 4 giugno 1066, giorno di Pentecoste, mostrando il documento ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] del 1589 Filippo II presentò la candidatura del F. alla sede vescovile vacante di Bosa; il 14 genn. 1591 veniva emanata la bolla pontificia di nomina. Consacrato il 21 aprile nel duomo di Sassari, il F. fece ingresso nella sua diocesi il 28 dello ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] minacciato, in seguito, di deferimento all'Inquisizione. L'edizione voluta da Sisto V, pubblicata nell'aprile 1590, fu accompagnata dalla bolla Aeternus ille che stabiliva i tempi ed i Todi della sua diffusione, ma la morte improvvisa del papa (27 ag ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] , la Repubblica lucchese - valendosi per la prima volta del privilegio, concessole da Benedetto XIV il 26 maggio 1754 con la bolla Romanum pontificem, di proporre tre soggetti idonei alla successione - propose il M., il servita M. Trenta e V. Torre ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...