BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] . Si sa che collaborò con Niccolò III e con il cardinale Girolamo Masci (il futuro Niccolò IV) nello stendere la bolla Exiit qui seminat (1279), che fu un tentativo di risolvere i dissensi interni dell'Ordine francescano col definire gli obblighi ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] di S. Angelo di Mannerio nella diocesi di Città di Castello. Il 17 dic. 1337 ottenne da Benedetto XII un'altra bolla che gli concedeva di decidere, insieme con il capitolo, sulle cause delle persone ecclesiastiche. Circa lo stesso anno 1337 regolò i ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] riconoscimento del culto da parte della S. Sede, concesso poi da Callisto III a viva voce nel 1457 e da Sisto IV con bolla del 31 maggio 1476. L'Ordine lo prese a suo speciale protettore; per questo in moltissime chiese si dedicarono a lui altari e ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] , è di incitare Paolo III a perseverare non solo nella decisione di convocare il concilio a Trento, ribadita, dopo il 1542, nella bolla Laetare Ierusalem del 19 nov. 1544, ma ad iniziarlo e a condurlo in porto. Il B. si manifesta fautore deciso della ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] del Collegio Romano, con facoltà di aggregarne altre simili con le stesse regole e gli stessi privilegi, ad essa, con altre due bolle di Sisto V (Superna dispositione, 5 genn. 1587, e Romanum decet pontificem, 29 sett. 1587), l'A. affiliò tutte le ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] de' C. da Foligno, le storie de' suoi tempi, in Histor. Jahrbuch, VII (1886), pp. 304-323; M. Faloci Pulignani, Vita, in Boll. d. Dep. di st. parr. per l'Umbria, XIII (1907), pp. 150-196; J. Cartwright, B. Castiglione, the perfect courrier, his life ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] P. Quesnel ripetutamente condannate, da ultimo con la bolla Unigenitus del 1713, eppur qui richiamate in merito agli della controversia per la Monarchia di Sicilia e le Riflessioni sulla bolla e lettere in forma di brevi che si dicono pubblicate dal ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] , tanto più che travalicò la reale portata dei fatti per sconfinare in un dissidio politico di difficile soluzione.
Una bolla pontificia aveva incorporato i beni del convento di Augia Divitis alla mensa vescovile di Costanza: da qui la ribellione dei ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] decretò che con il consenso del papa e degli altri cerimonieri un vescovo poteva rimanere nell'ufficio delle cerimonie. La bolla ridusse anche gli emolumenti della carica, che erano stati già ridimensionati da Giulio II; questo spiega forse lo scarso ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] gravissime ma senza mai arrivare alla rottura. Ottenne più di un successo (per esempio con la promulgazione della bolla di erezione del vescovato di San Gallo), ma la questione che lo impegnò maggiormente fu la riorganizzazione della diocesi ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...