CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] egualmente ostile all'università parigina e del potente zio, intermediario nelle trattative tra la S. Sede e la corte inglese. La bolla papale con i privilegi per la nuova università fu pubblicata nella chiesa di St. Pierre di Caen il 20 ott. 1439 ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] del re di Francia. Il 10 settembre infine, con il cardinale Jean de Neufchâtel, trasportò a Villeneuve la matrice della bolla pontificia, paralizzando in tal modo l'attività della Cancelleria.
Solo nel 1403 il F. fece di nuovo atto di sottomissione ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] l'ufficio di datario e fu a lui che il pontefice affidò la redazione della bolla papale che scomunicava Enrico di Navarra e lo dichiarava decaduto da ogni diritto alla successione, bolla che venne resa pubblica il 9 sett. 1585.
Poco dopo, il 28 nov ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] in Migne, Patr. Lat., CXLII, col. 909 B; ma cfr. l'edizione migliore in Neues Archiv, XV [1890], pp. 119 ss.), Fulda (ma la bolla registrata da Jaffé-Löwenfeld al n. *4144 è falsa), Amburgo-Brema e Bamberga. L'amore devoto e costante di C. II per la ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Scrivendo sui cambi il B. non può tradire lo spirito della bolla pontificia del 1571, ma i principî ai quali egli s'informa sui censi, dove tratta i problemi pratici dell'applicazione della bolla di Pio V; è molto importante l'affermazione che queste ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] monte Libano, una indulgenza per i fedeli maroniti e infine un beneficio ecclesiastico per il suo zelante messo. Con la bolla Cunctorum, del 1° ag. 1515, Leone X accordava quanto richiesto e incaricava G. della trasmissione, insieme con l'interprete ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] de Penna" (cfr. Miscellanea francescana, IV [1890], p. 160), nel quale è forse possibile identificare il nostro Giovanni.
La bolla papale del 1238 ha indotto alcuni studiosi, tra cui il Sacconi e il Venturi, a indagare sulle eventuali analogie fra le ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] IV e, soprattutto, Martino IV. Il suo nome risulta legato soprattutto agli atti riguardanti il Regno di Sicilia, ma compare anche nelle bolle relative al conferimento del Regno di Aragona a Carlo di Valois (figlio di Filippo re di Francia) e alla sua ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] parte del collegio degli scrittori dell'Archivio della Curia romana, istituito da Giulio II il 1° dic. 1507 con la bolla Sicut prudens paterfamilias.
Il collegio era composto da 101 membri, il cui ufficio era "vacabile", ovvero veniva acquistato ma ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] . Lasciata poi da parte l'idea della promulgazione di una bolla, che avrebbe dovuto mettere a punto tutti i problemi relativi alla il C., la quale aveva il compito di preparare la bolla di convocazione del concilio, a Mantova.
L'ultimo incarico ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...