CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] numero di registri.
Nonostante i suoi ritardi nei pagamenti, il C. ebbe dalla Curia romana diversi incarichi: così in una bolla del 15 marzo 1391 è detto rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia dal pontefice, che contemporaneamente gli concede ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] l'imperatore divenne più conciliante e probabilmente l'attività politica dei D. subi un arresto. Egli infatti è nominato in una sola bolla del 12 maggio 1341, insieme con l'arcivescovo di Pisa e i vescovi di Pistoia e Siena, con la quale il pontefice ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] vano lo stratagemma papale. Il C. si appellò al papa affinché richiamasse all'ordine Marco che non obbediva a quanto enunciato dalla bolla; Sisto IV diede allora maggior appoggio al C. e destituì Marco dalla sua carica negli osservanti. Il C., in una ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] ). Giovane sacerdote, il C. si distinse come predicatore popolare e nel 1772, secondo Jacquemont, riconobbe la "iniquità della bolla Unigenitus e del formulario antigiansenista" (L. Séché, p. 22). Per sottrarsi allora a vessazioni, si ritiro prima ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] che rappresenta nel recto il Buon Pastore e porta nel verso il nome del papa, è il più antico originale di bolla pontificia che si sia conservato.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, p. 222; Liber Pontificalis, a ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] tra cui (oltre naturalmente a quella di Bologna) quelle di Adria, di Ferrara e di Viterbo, nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam di Benedetto XIV.
Il F. rimase orfano di padre in tenera età e fu educato dalla madre fino ai ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] avo Pasquale Malipiero è infatti richiamato esplicitamente sia nella bolla per l'espettativa trevigiana, sia in alcune "parti" , quando venne rivendicata dal cardinale Marco Barbo, che esibì bolle papali di incontestabile validità. Il G. difese per un ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] di Leone IX. Fu una polemica lunga, che ebbe termine solamente dopo la morte dei suoi principali protagonisti, con una bolla di Urbano II, del marzo 1095, che stabiliva i diritti dei monastero, fra cui anche quello di eleggere autonomamente l'abate ...
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CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] Stefano Bottigella, che qualche anno dopo rinunciava, permettendo al C. di tornare a coprire l'incarico (Renazzi, I, p. 204; la bolla Reg. Vat. 515, f. 32, è edita in appendice, pp. 282 s.). In occasione dell'elezione a vescovo il C. rinunziò ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] della Sapienza e assegnò a cinque cardinali il compito di sovrintendere alla sua attività. Il 6 maggio 1726, poi, una bolla di Benedetto XIII le assegnò cospicui fondi e stabilì che i lettori di filosofia e teologia dell'Università e del Collegio di ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...