BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] dum spe Pont. Max..."). Anche l'Ughelli riferisce di una "omniumspes" nel futuro papato del Bonucci.
Sisto V, che con la bolla Immensa aeterni Dei del 22 genn. 1588 aveva fissato il nuovo ordinamento del sistema delle congregazioni, affidò alla VIII ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] la linea del papa in relazione alla questione del lassismo, suggerendogli di non condannare la dottrina in blocco con una bolla, ma di colpire singole proposizioni lassiste, già denunziate o condannate in parte dall’Università di Lovanio e da vescovi ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Albani, Garampi e altri) e poi di quella ristretta (con Albani e Antonelli) che predispose il testo definitivo della bolla Auctorem fidei (28 ag. 1794) in condanna di proposizioni del sinodo di Pistoia. Nei medesimi anni presiedette la congregazione ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] era già fin da allora in rapporti con il papa, se il 24 agosto dell'anno successivo (877), con la bolla Supernae miserationis, ottenne da lui, insieme con la conferma dei privilegi concessi ai suoi predecessori, cioè la giurisdizione sui monasteri ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] intorno al 1391, probabilmente a Roma e forse addirittura nella torre delle Milizie, allora in possesso della famiglia. In una bolla pontificia del 1419 si dice infatti che egli si trovava nel ventottesimo anno di età. Nulla si sa dei suoi studi ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] Nel frattempo veniva anche nominato arciprete della chiesa cattedrale di Piacenza e notaio apostolico, come viene ricordato nella bolla con la quale il 14 settembre 1495 Alessandro VI lo nominò protonotario apostolico "de numero". Dal nuovo pontefice ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] alla popolazione ingiurie e molestie agli ebrei. Troppo ricattabile da Roma, a ogni modo, G. - per cui se disattesa a Pesaro la bolla, del 1566, di Pio V Romanus pontifex, dal momento che gli ebrei non vi vivevano in luogo separato e non vi erano ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] risponde alle obiezioni dei nemici. L'opera si chiude con l'elenco dei dottori in diritto civile e canonico che hanno approvato la bolla eugeniana e con un breve riepilogo in cui il D. ripercorre le tappe che, dal concilio di Costanza (1415) fino, al ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] si difese con successo, con la sua Epistola excusatoria -, fu distrutta da Giovanni XXII, succeduto a Clemente V, con la bolla Sancta Romana Ecclesia (30 dic. 1317), che aboliva tutti i gruppi francescani dissidenti. A. fu allora costretto ad entrare ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] , s. 2, IX (1892), pp. 549-589; Id., Eremitani e canonici regolari in Pavia nel sec. XIV e loro attinenze con la storia cittadina, in Boll.d. Soc. pav. di storia, s. 3, IV (1895), pp. 5-42; Id., Dove morìilfrate G. B.?,ibid., n.s., V (1905), pp. 385 ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...