BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] e Sulmona e il 25 novembre entrò in Sulmona, dove fissò la sua residenza.
A causa di un errore formale nella bolla di nomina, nella quale Sulmona precedeva Valva, entrò in conflitto con il capitolo di Valva. I contrasti si aggravarono ulteriormente ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] . 1893, n. 201 pp. 609 s.; Benedetto VII, Epistolae et privilegia, in J.-P. Migne, Patr. Lat., CXXXVII, col. 325 (per la bolla di Benedetto VII, con datazione errata al 976 per cui cfr. J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 5, Papstregesten 911-1024, a ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] popolari. Una fisionomia compiutamente aristocratica era stata raggiunta dal casato solo all'inizio del Cinquecento; infatti, nella bolla Assumpti di Giulio II (1507), che riformava l'assetto istituzionale bolognese, un membro della famiglia (Antonio ...
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Predicatore (Hyères 1663 - Clermont 1742), della congregazione dell'Oratorio. Insegnò nei collegi di Pésenas e di Montbrison e diresse il seminario diocesano di St.-Magloire, a Parigi. Ebbe fama di predicatore [...] Clermont nel 1718, svolse a Parigi efficace attività di negoziatore per pacificare la Chiesa francese, turbata dalla promulgazione della bolla Unigenitus. Fra le sue oraisons funèbres sono da ricordare quelle per il principe de Conti (1709), per il ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] la decisione (Vox in excelso) venne resa pubblica alla presenza di Filippo il Bello e di tre suoi figli. Con la bolla Ad providam C. Vtrasferì i beni del Tempio all'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme. Con lettera del 6 maggio 1312 (Considerantes ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] al cui servizio rimase anche dopo l’elezione dello stesso a papa, nel 1389, con il nome di Bonifacio IX. Nella bolla papale del 20 gennaio 1391, che lo esentava dall’obbligo della residenza ad Aquileia, il nostro è menzionato come «magister Antonius ...
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Teologo (Gaeta 1468 - Roma 1533), domenicano. Teologo e diplomatico pontificio, fu uno dei fautori più convinti della "riforma cattolica".
Vita
Generale (1508) dell'ordine, cardinale nel 1517, arcivescovo [...] letterale nell'interpretazione della Scrittura. Tornato a Roma (1519), e vescovo di Gaeta, ebbe parte nella compilazione della bolla Exsurge Domine contro Lutero. Nel conclave del 1522 favorì l'elezione di Adriano VI. Legato in Ungheria (1523-24 ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Storia dei papi, IV-VII, Roma 1923-28, ad indices; L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel Ducato di Mantova (1530-1563), in Boll. stor. mantovano, I (1956), pp. 102-130, 258-286; II (1957), pp. 205-228 e passim; Mantova. La storia, II, Da ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] per il comportamento del C. nel contesto dei fatti del 1451-52: il Bastanzio (pp. 32 s.) ritiene dunque che la bolla del 1454 di cui possediamo il testo sia la riconferma di una precedente perduta, risalente al 1450 circa (cfr. anche Bernardino da ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] a proposito della formula utilizzata da Eugenio IV per la nomina dei presidenti del concilio.
Proprio quel 12 febbraio una bolla emanata con i sigilli del concilio stesso ma spedita a insaputa dell'assemblea e senz'alcun preventivo esame in sede di ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...