ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] nessuna menzione al riguardo, in un documento del 1180 sono invece già citate le costruzioni canonicali e nel 1186 in una bolla di Urbano III la riforma risulta avvenuta da poco (Albanés, Chevalier, 1900, nrr. 573, 665, 2541). La galleria nord è ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] un edificio tardoromanico come la chiesa di S. Andrea a Pianoscarano, profondamente legata alle vicende del quartiere, testimoniata a partire dalla bolla dell'852 di Leone IV (847-855) e ceduta all'abbazia di Farfa nel 1148. La chiesa, a navata unica ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di nuove esperienze di vita religiosa, fu alla base dell'assenso da parte del quarto concilio lateranense (novembre 1215); due bolle di Onorio III, del 1216 e del 1217, costituirono, se non una conferma della Regola dei Predicatori, la sostanziale ...
Leggi Tutto
BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] contribuirono notevolmente a delineare l'assetto della città, che di fatto si conservò inalterato ben oltre l'età medievale.Una bolla di papa Alessandro III, del 1163, menziona nella città di B. undici chiese dipendenti dalla cattedrale (Burgos en la ...
Leggi Tutto
AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] acquistò ben presto la dignità di civitas, in seguito al trasferimento in esso della sede episcopale di Forcona, attestato dalla bolla di Alessandro IV del 20 febbraio 1257 (Muratori, Antiq., VI, 1742, coll. 518-520), nella quale si menziona la nuova ...
Leggi Tutto
BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] del sec. 11° la datazione complessiva (De Bernardi Ferrero, 1959).Perduta ogni traccia delle chiese di B. ricordate nella bolla di Innocenzo III del 1207 in favore del Capitolo di S. Stefano, sopravvivono solo modesti segni di muratura originale in ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] l'acquedotto, guasto almeno da trentacinque anni (Cassiodoro, Chronica, 1342; Anonimo Valesiano, 71) - la notizia è confermata dai bolli: D(OMINVS) N(OSTER) REX THEODERICVS CIVITATI REDDIDIT (Maioli, 1988) -, presso il porto di Classe venne costruito ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , s'era fatto "imitatore di Cristo povero", si esalta in luogo della sua 'povertà' la sua 'umiltà' (donde il rilievo attribuito nella bolla, non meno che nel dipinto, alla rinuncia al trono, che di tale umiltà si poteva dire uno dei cardini); 2) dal ...
Leggi Tutto
Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] sensibile e ha determinato un grave spreco di esperienze tecniche e linguistiche. I maestri abitano così, oggi, una bolla culturale che non consente più in alcun modo il ricorso operativo ai loro linguaggi progettuali: «Come Palladio e Michelangelo ...
Leggi Tutto
TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] olim caput Episcopi extitit, et nunc plebs facta" (Turriozzi, 1778), ricordata cioè come antica cattedrale e quindi come plebs già nella bolla dell'852 di Leone IV al vescovo di T. Omobono (o Virobono) II, poi confermata da Alessandro III (1159-1181 ...
Leggi Tutto
bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...