FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] Caracciolo, si stabilì che la carica di generale avesse una durata di tre anni, anziché ad vitam, come indicato nella bolla sistina del 1588.
Il progetto, mai abbandonato, di impiantare la Congregazione in Spagna veniva intanto ripreso con l'aiuto ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] venne eletto dal capitolo generale procuratore generale dell'Ordine presso la Curia romana e ottenne da Paolo V, con la bolla 15 febbr. 1615 Cum alios, la conferma dei privilegi dell'Ordine.
Durante l'esercizio del suo ufficio, essendo di diritto ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] sulla cattedra metropolitana di Kalocsa-Bács dal capitolo della cattedrale di Kalocsa. Il papa Martino V, con bolla datata 15 nov. 1424, pur dichiarando nulla l'elezione fatta dai canonici, poiché quella archidiocesi dipendeva direttamente ...
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SECCHI, Serafino
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Pavia nel 1560. Non vi sono elementi circa la sua famiglia, sebbene Jacques Quétif e Jacques Échard lo dicano di antica e nobile stirpe e Daniel-Antonin [...] , nel febbraio 1625, una prima revoca a favore dei frati iberici e quindi, nel maggio successivo, una seconda bolla che confermava i privilegi dei domenicani. Ciononostante la posizione del maestro generale, nuovamente in visita alle province dei ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] egli infatti cercò di imporre a tutti gli Stati cristiani l'acquisto del minerale pontificio. Nel 1463 vietò con una bolla ai mercanti cristiani l'acquisto dell'allume turco imponendo loro quello di Tolfa. Era l'inizio della politica pontificia, che ...
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POGGIO, Giovanni
Giampiero Brunelli
POGGIO (Poggi), Giovanni. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1493 da Cristoforo e da Francesca Quistelli. La famiglia, originariamente dedita al commercio, era progressivamente [...] nunzio presso Carlo V. Paolo III puntava ora decisamente a riaprire il Concilio. A Poggio fu inviata una copia autentica della bolla di convocazione a Trento per il 22 maggio 1542, che fece stampare e distribuire. Dopo la ripresa della guerra tra il ...
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MEDICI, Giuseppe Maria
Francesca Fausta Gallo
de’. – Figlio di Ottaviano e di Maria Teresa de’ Mari, dei principi di Acquaviva, nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) il 10 dic. 1688.
La madre morì subito [...] , sempre più remota la possibilità che il figlio di Cosimo III, Gian Gastone, potesse avere una discendenza e, appellandosi alla bolla papale di Pio V del 27 ag. 1569 e al successivo diploma imperiale di Massimiliano II del 26 genn. 1576, Cosimo ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] 1470 fu affidata ai vescovi di Feltre e di Lesina. Ma i dissidi si protrassero fino al 1479, quando Sisto IV con bolla dell'11 ottobre abolì la carica di custode del registro deludendo così le speranze del Biondo.
Nel 1486, nella sua qualità di ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] alla redazione delle sue opere teologiche. Il 1º febbr. 1673 riottenne il suo antico ufficio da Clemente X, con una bolla che riabilitava la sua competenza teologica e scritturale; il medesimo pontefice lo chiamò a far parte con diritto di voto delle ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] fra, Andrea per tutti i conventuali, con uno strumento rogato dal notaio Niccolò di Pietro Iaquintello e riportato nella bolla pontificia del 15 luglio. La popolazione tuttavia, sobillata forse dai benedettini, si ribellò a tale cambiamento e scacciò ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...