GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] della Sapienza e assegnò a cinque cardinali il compito di sovrintendere alla sua attività. Il 6 maggio 1726, poi, una bolla di Benedetto XIII le assegnò cospicui fondi e stabilì che i lettori di filosofia e teologia dell'Università e del Collegio di ...
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BILLI (de Biliis), Francesco
Olga Marinelli Marcacci
Appartenne a una illustre famiglia eugubina e fu figlio di ser Matteo. Le notizie sulla vita riguardano principalmente la sua attività di vescovo [...] e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888, p. 423; A. Pellegrini,Gubbio sotto i conti e i duchi di Urbino (1384-1632), in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XI(1905), p. 171, e n. 3; U. Pesci,Un protocollo di ser Pietro ...
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CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] Innocenzo III aveva progettato, oltre un decennio prima, di riunire in clausura buona parte delle monache romane. Con una bolla del 4 dic. 1219 Onorio III privò dell'amministrazione del tempio l'Ordine dei canonici di Sempringham, investendone subito ...
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STEFANO VII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VII, papa.– Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo e nulla si sa della madre), fu talvolta detto VIII perché nel 752 uno [...] del monastero di Psalmodi a opera dei Saraceni, avvenuta all’inizio del X secolo, ha indotto a pensare che l’autore della bolla sia stato Stefano VI, e come tale essa è edita da Harald Zimmermann (Papsturkunden 896-1046, I, 1984, n. 1).
Anche per ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] , ibid., L (1927), p. 358; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 201, 222, 247, 254; F. Fasolo, Il pal. Colonna-Barberini, in Boll. d'arte, s. 4, XLI (1956), pp. 76 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 683, 775; L. H ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] come successore. Il 20 apr. 1189 B. compare per la prima volta col titolo di vescovo senese come destinatario di una bolla di Clemente III (Kehr, Pecci), interessante per l'elenco che offre delle pievi comprese nella diocesi senese e perché attesta l ...
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ALBERTO da Chiavari
Abele L. Redigonda
Decimo maestro generale dei domenicani: secondo l'opinione comune sarebbe oriundo "da Chiavari", pur non potendosi escludere che questo fosse il suo casato. Vestì [...] sia nella lettera accompagnatoria, egli cercò di calmare gli animi dei suoi soggetti, turbati dalle nuove disposizioni della bolla Super Cathedram (18 febbr. 1300), che venivano a restringere la libertà di apostolato dei Mendicanti nei riguardi degli ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Il 28 agosto venne dichiarata la guerra e fu proclamata la crociata in piazza San Marco. Il 28 settembre arrivò a Venezia la bolla di Pio II che annunciava che egli avrebbe guidato la crociata e il 7 novembre arrivò il suo breve che chiedeva al doge ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] , egli non ebbe difficoltà a riconoscere Ferrante d’Aragona come nuovo re di Napoli, rilasciandogli, il 10 novembre 1458, la bolla di investitura con obbligo di vassallaggio. Pio II assicurò anche la permanenza al trono di Milano a Francesco Sforza e ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] 'anno passato, sulla necessità di sottoscrivere il Formolario e la Bolla Unigenitus" (lettera al Clément del 5 genn. 1778, in S. Sede, che dette il placet inviando ai due vescovi una bolla di autorizzazione a formulare i nuovi confini (6 sett. 1786). ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...