ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] che rappresenta nel recto il Buon Pastore e porta nel verso il nome del papa, è il più antico originale di bolla pontificia che si sia conservato.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, p. 222; Liber Pontificalis, a ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Compagnia dei musici di Roma, fu approvato con un breve di Gregorio XIII (1° marzo 1585) e poi con la bolla Rationi congruit del 1° maggio emanata dal successore, Sisto V.
Secondo Giuseppe Baini, il biografo ottocentesco del Palestrina (1828, II ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] pastorale del 1784 Sui doveri dei sudditi verso il sovrano.
Maturava intanto un momento capitale nella vita di Ricci. La bolla Auctorem fidei di condanna del sinodo di Pistoia (28 agosto 1794) fu il risultato di un intenso lavoro delle congregazioni ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] tra cui (oltre naturalmente a quella di Bologna) quelle di Adria, di Ferrara e di Viterbo, nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam di Benedetto XIV.
Il F. rimase orfano di padre in tenera età e fu educato dalla madre fino ai ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] avo Pasquale Malipiero è infatti richiamato esplicitamente sia nella bolla per l'espettativa trevigiana, sia in alcune "parti" , quando venne rivendicata dal cardinale Marco Barbo, che esibì bolle papali di incontestabile validità. Il G. difese per un ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] di Leone IX. Fu una polemica lunga, che ebbe termine solamente dopo la morte dei suoi principali protagonisti, con una bolla di Urbano II, del marzo 1095, che stabiliva i diritti dei monastero, fra cui anche quello di eleggere autonomamente l'abate ...
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POLVANI, Giovanni
Leonardo Gariboldi
POLVANI, Giovanni. – Nacque a Spoleto il 17 dicembre 1892, figlio del fisico Carlo Polvani e di Debora di cognome, forse, Repanai.
Nei suoi studi seguì, con la famiglia, [...] favorire un’ulteriore crescita dell’Istituto, riuscì ad attirare a Milano tre fisici provenienti dalla scuola pisana: Giuseppe Bolla nel 1930 per la fisica superiore, Amedeo Giacomini nel 1932 per le misure elettriche, Giovanni Gentile jr nel 1936 ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] 1560-marzo 1562) aveva lo scopo di presentare all’imperatore Ferdinando I e ai principi dell’Europa centrosettentrionale la bolla di riconvocazione del Concilio di Trento. Le tappe del viaggio sono fedelmente registrate nel Viaggio d’Alamagna, come ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] diocesi (Zucchelli). L'8 novembre dello stesso anno il pontefice gli affidò il compito di curare a Roma l'esecuzione della bolla emessa in favore del cardinale Pietro Colonna (cugino del C.), il quale aveva ricevuto la diaconia di Sant'Angelo e l ...
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CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] Stefano Bottigella, che qualche anno dopo rinunciava, permettendo al C. di tornare a coprire l'incarico (Renazzi, I, p. 204; la bolla Reg. Vat. 515, f. 32, è edita in appendice, pp. 282 s.). In occasione dell'elezione a vescovo il C. rinunziò ...
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bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...