NOGARET, Guillaume de
Giuseppe Martini
Politico francese. Si crede comunemente che il N. sia nato verso il 1260 a Saint-Félix de Caraman, nella diocesi di Tolosa. Si dedicò allo studio delle leggi, [...] d'alcuni baroni della campagna romana, tra cui Sciarra Colonna e Rinaldo da Supino. Il 7 settembre, vigilia della pubblicazione della bolla Super Petri solio, il N. e i suoi penetrarono in Anagni e non senza lotta s'impadronirono del papa, che ...
Leggi Tutto
livello
livèllo [Der. di livella] [LSF] (a) Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l'altezza di un punto [...] i l. autocentranti, o autolivelli; per tutti questi l., v. oltre e v. strumentazione topografica: V 687 e. ◆ [MTR] [GFS] L. a bolla d'aria, o a traguardo: è costituito schematicamente da una base che porta una diottra, il cui asse visuale è parallelo ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] : era molto probabilmente lui l’abate del monastero ferrarese di S. Bartolo extra muros incaricato da Urbano VI, con una bolla emanata nel castello di Lucera il 7 luglio 1384 (Ferrara, Archivio storico diocesano, Monastero di S. Bartolo, 1/A, III ...
Leggi Tutto
BONI (Bono, de Bonis), Egidio
**
Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di Siena, permesso che fu accordato con una bolla del 22 apr. 1330 (edita in L. Torelli, Secoli agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 843 s.). Secondo il Torelli, il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] mese di aprile a Roma con la partecipazione di B., che sottoscrisse con la qualifica di "Tuscanae ecclesiae episcopus" la bolla pontificia con la quale Leone IX, il 13 apr. 1049, confermò il primato sulla Gallia belgica all'arcivescovo di Treviri ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli nel 1546 da Giovan Girolamo e Margherita Pio. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma, dove si fece notare ben presto negli [...] per trattare, oltre che di particolari questioni di giurisdizione ecclesiastica, del problema della confessione augustana e della bolla della crociata. Aveva anche istruzioni di fare indagini sulla morte di don Carlos. Il nunzio permanente a Madrid ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Si creò così un nucleo territoriale importante, il cui centro però non era la G., ma la Boemia.
Nel 1356, la Bolla d’Oro di Carlo IV confermò numero e poteri del collegio elettorale, composto da 3 ecclesiastici (gli arcivescovi di Colonia, Treviri e ...
Leggi Tutto
Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] nella prima metà del 13° sec. e definitivamente autorizzata da Innocenzo IV (bolla Ad extirpanda del 15 maggio 1252); l’uso ne fu confermato da tutto il mondo cristiano, fu istituita da Paolo III (bolla Licet ab initio del 21 luglio 1542). La genesi ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] investiture e nei due secoli seguenti le lotte fra i vari pontefici e gli imperatori Federico I e FedericoII, tra Bonifacio VIII (bolla Unam sanctam del 13 novembre 1302) e Filippo il Bello, re di Francia. L’autorità pontificia subì un declino con il ...
Leggi Tutto
TOURNÉLY, Honoré
Teologo francese, nato a Antibes il 28 agosto 1658, morto a Parigi il 26 dicembre 1729. Di umile origine, mostrò presto ingegno brillante e, condotto a studiare in Parigi, ottenne il [...] 1721. Tenace avversario dei giansenisti, molto si adoperò per ottenere l'adesione della facoltà teologica di Parigi alla celebre bolla Unigenitus; ma la sua condotta fu molto discussa, specie dai contemporanei; né il T. si sottrae al rimprovero di ...
Leggi Tutto
bolla1
bólla1 s. f. [lat. bŭlla]. – 1. Cavità sferoidale gassosa in seno a un liquido, prodotta per es. da un gas che gorgoglia nel liquido o dal vapore che si sviluppa nel liquido portato alla temperatura d’ebollizione. 2. Cavità sferoidale...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...