CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] " è nominato "eques auratus", onorificenza questa d'origine pontificia e imperiale, ma che gli dovette essere assegnata per una a rimanere in città e a presentarsi periodicamente alla "bolla". Non solo, le sue responsabilità devono essere abbastanza ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] che un vescovo di Bergamo viene eletto con immediata autorità pontificia ed è per tale ragione che, in un atto del una permuta di terreni fatta dai canonici della cattedrale.
Altre due bolle di Innocenzo IV ad A. sono registrate dal Berger (III, nn ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] episcopale di circa 6000. Figura importante della fine del pontificato di Urbano VIII, fu parte attiva nei maneggi inasprita allorquando l'Albizzi, spinto dai gesuiti a preparare la bolla In eminenti contro l'Augustinus di Giansenio, aveva fatto di ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] e familiari che degli organi tradizionali della burocrazia pontificia, i cui esponenti erano stati nominati prima seguito del concilio, egli si trasferì a Firenze, dove sottoscrisse le bolle di unione dei greci (6 luglio 1439), degli armeni (22 nov ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] di Propaganda Fide. Rifiutò invece la nomina di legato pontificio in Romagna.
Il G. morì presso Orvieto il 6 , Il conclave di Venezia nel Diario del principe don Agostino Chigi, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneto, IV ( ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] servizio del cardinale Felice Peretti in qualità di coppiere.
Asceso al pontificato col nome di Sisto V, questi nominò già nello stesso 1585 di città e di sede vescovile. Ciò avvenne con la bolla Pro excellenti praeminentia del 17 marzo 1586. Se la ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] per ottenere la dignità episcopale, si rese necessaria una dispensa pontificia (13 marzo 1313); il 27 gennaio dello stesso anno testandi concessa da Giovanni XXII il 16 sett. 1333 e le bolle con cui Benedetto XII gli diede mandato di agire in favore ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] a noi note secondo varianti grafiche diverse: "Herbertus", in una bolla del papa Innocenzo II del 19 nov. 1132, in un Humbertus", morto il 25 febbraio 1138. Tra i due, avrebbe pontificato un terzo presule: "Armannus" ("Armanus"). Ma quest'ultimo fu ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] Nel 1758 il F., che durante la controversia veneto-pontificia del 1754 scrisse per il doge un Caso teologico-canonico troppo esplicito paladino della tolleranza che non il critico della bolla in coena domini e dell'autocrazia papale" (La società ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] a pochi giorni dalla sua elezione, di redigere la celebre bolla Aeterni Patris, pubblicata il 15 dicembre dello stesso anno, della riforma" (Ermini, I, p. 210).
Fu sotto il pontificato di Alessandro VII (1655-1667) e, pare, dietro sua espressa ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...