CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] con la Curia romana cambiarono con l'ascesa al soglio pontificio di Clemente VII: pur rimanendo uno strenuo sostenitore del otto cardinali, tra i quali il C. di elaborare la bolla di convocazione del concilio. Essendo impegnato in altri affari, il C ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] presso la chiesa collegiata di Gross-Glogau (Slesia). Nella bolla del 18 febbr. 1422 con la quale gli veniva conferita . 1424. Il premio per questo successo fu prima la nomina a segretario pontificio - in questa veste è ricordato tra l'8 dic. 1424 e l ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Ma che cosa "riconosceva" il Capecelatro? Che la bolla era "regola di fede" come sostenevano gli antigiansenisti di G.C. all'arcivescovato di Taranto e i suoi rapporti con la corte pontificia, in Arch. stor. per le provv. napoletane, LII (1927), pp ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] del 1494 e Carlo VIII durante il suo passaggio nello Stato pontificio di ritorno da Napoli nel maggio del 1495), vi rimarrà l'Augenspiegel di Reuchlin, e nella elaborazione della bolla Exsurge Domine contrastò la definizione dell'appello di Lutero ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] sulla nomina a cardinale, il 3 dic. 1586 emanò la bolla Postquam verus, nella quale almeno due clausole escludevano il F altre entrate per tenere alto il prestigio della famiglia alla corte pontificia. Il duca padre lo sapeva bene e ritornò a bussare ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] , registrando una significativa inversione di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato approvato seguito anche considerazioni esterne (l’allontanamento dalla corte pontificia del suo influente protettore Pietro Bembo, l’ ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] con Albani e Antonelli) che predispose il testo definitivo della bolla Auctorem fidei (28 ag. 1794) in condanna di poi a S. Dalmazzo dai suoi confratelli barnabiti. Delle facoltà pontificie, a differenza di altri prelati, fece un uso parsimonioso ( ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] che riguardava il primo punto: in cambio della rinuncia pontificia ai territori contesi l'imperatore avrebbe garantito al papa , non sono il frutto di una conoscenza personale.
Bolle: Coelestini papae III Epistolae et Privilegia, in Migne, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430), sia del Senato veneziano. Fu quindi a Francesco Sforza, per riconquistare le terre della Marca pontificia di cui il condottiero si era impadronito. In questa ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] veronese un canonicato nella chiesa cattedrale e dal pontefice, con bolla del 20 marzo, la prebenda di S. Luca. Ritornato antichità profane e sacre discorrerà più volte nelle accademie pontificie; di moltissime iscrizioni fornirà copie al Maffei e al ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...