FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] T. Bozio un nuovo testo che non ottenne l'approvazione pontificia, come era nei desideri dello stesso F., ma rimase . 1-32; Catalogo della biblioteca di s. F. N., in La Carità. Boll. dell'Ospizio di S. Filippo, maggio 1895, n. 7; La corrispondenza del ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] uomo che oggi sia in Europa", e riprese dal nunzio pontificio: egli loda, invece, nel Galiani non solo l'intransigenza pp. 8-10, 15 s.; N. Carranza, Prospero Lambertini e G. Grandi, in Boll. stor. pisano, XXIV-XXV(1955-56), pp. 220 s., 234, 238; M ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] impegni di amministratore e di insegnante presso la Curia pontificia. Probabilmente Remigio tornò stabilmente a Firenze nel 1307 per s. Domenico (5 ag. 1303), fondata sulla bolla di canonizzazione e sulle testimonianze ai processi di Bologna e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] a Roma con l'incarico di procurare la solenne investitura pontificia del Regno in favore della discendenza di re Ferdinando. Letta in concistoro il 4 giugno 1492, la bolla venne consegnata all'ambasciatore napoletano, che curò il versamento dei ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] grazie, invio di monitori, immagini minacciose del rancore pontificio, ecc.), senza fidarsi dei certificati medici presentati dai : "il popolo milanese ha il sospetto che con questa bolla si cerchi di mettere in questo Stato l'Inquisizione alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] lamentando il ritardo dell’imprimatur. Nel quadro della bolla di Sisto V si autocensura, mostrando di poter che intendeva concorrere a un incarico di ingegnere presso la corte pontificia, si misura con la scienza alessandrina, tra Archimede ed Erone ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] poi trasformate in decreti, nonché all'abbozzo di una bolla probabilmente redatto tra giugno e luglio (se ne veda a cura di E. Carusi, 1911, p. 133.
G. Marini, Degli archiatrii pontificii, Roma 1784, pp. 152-66, riporta la "familia" di Pio II del ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] lettera inviata al duca con alcuni «pochi canti» tramite il cantore pontificio (e suo inquilino) Stefano Ugeri è del 6 luglio 1587 ( di Gregorio XIII (1° marzo 1585) e poi con la bolla Rationi congruit del 1° maggio emanata dal successore, Sisto V ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] poi, nel novembre, essere a Cesena a riportarvi l'ordine pontificio e quindi ad Assisi a mo' di pacificatore tra le locali da parte di Giulio II, per il suo ottemperante prodigarsi la bolla del 13 marzo a conferma del Collegio dei 13 dottori che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] eremitani di sant’Agostino, fondato da Innocenzo IV con la bolla Licet Ecclesiae catholicae appena due anni prima, e, compiuta il 18 novembre, nell’ottavo anno del nostro pontificato.
Opere
Tractatus contra gradus et pluralitatem formarum, Venetiis ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...