Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di nomina. Sulla questione venne di nuovo coinvolto da Marcello II e infine, durante il proprio pontificato, riordinò l'intera materia con la bolla In eligendis del 9 ottobre 1562. La morte improvvisa di papa Cervini rese necessaria nel maggio 1555 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] VIII Caetani (circa 1235-1303, papa dal 1294), con la bolla del 1302 Unam sanctam eleva a dogma la superiorità del potere serie di papi sul muro a Sud, la parete del soglio pontificio, affiancano l’immagine centrale di Cristo che consegna le chiavi a ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , il ruolo subalterno che P. voleva imporre loro, in nome di una concezione teocratica della monarchia pontificia. Nella bolla del 2 febbraio era inoltre stata riaffermata esplicitamente l'autorità giurisdizionale del pontefice e tale presa di ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] o potere particolare. La Chiesa romana ‒ che, all'inizio del Trecento, sotto il pontificato di Bonifacio VIII, aveva riaffermato, con la Bolla Unam sanctam (1302), l'assoluta superiorità dell'auctoritas papale dalla quale discendeva la stessa ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] conservare integri i territori della Santa Sede risaliva alla bolla Admonet nos, del 1567, con la quale Pio V 19 luglio 1881, 16 agosto 1881. Dopo gli studi sui pontificati precedenti, le risoluzioni finali vennero prese nelle adunanze del 9 febbraio ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] un censo annuo di 10.000 fiorini d'oro.
Con altre bolle di quello stesso anno l'E. ed i suoi fratelli ricevettero una conciliazione con la Sede apostolica.
Subito dopo l'ascesa al soglio pontificio di Clemente VI (7, 19 maggio 1342), l'E. aveva ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] corso relative alla sua successione, P. promulgò la bolla Quum nos, redatta con la collaborazione di E. de Pie VI, Paris 1847.
P.E. Visconti, Città e famiglie celebri dello Stato pontificio, III, Roma 1848, pp. 989-1000.
J. Gendry, Pie VI. Sa vie, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e l'umanistica. Bisognerebbe anche ricordare le molte Università che vennero fondate durante il suo pontificato e per le quali rimane la sua bolla di fondazione: Barcellona e Besançon (1450), Glasgow (1451), Valencia (1452), Treviri (1454) ed i suoi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] quale il Boncompagni si dedicò alla sua carriera in Curia e nel governo acquistando un'altra carica, quella di segretario pontificio (bolla del 7 apr. 1552) e ottemperando, anche se per soli otto mesi, all'incarico di prolegato affidatogli nel 1554 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] alla Chiesa. Come è stato giustamente notato27, il passaggio dal pontificato di Leone XIII a quello di Pio X segna un coglie già tutte le potenzialità Benedetto XIV, quando nella bolla Peregrinantes a Domino del 1771 esorta:
Mettetevi dunque in ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...