GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] poteva rimanere nell'ufficio delle cerimonie. La bolla ridusse anche gli emolumenti della carica, che s., 135, 137, 141 s.), fonte preziosa di notizie sulla vita pontificia durante il suo ufficio di cerimoniere. Contiene i ritratti intimi dei papi di ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] del papa di ottenere, nel caso che il concilio non approvasse la bolla di sospensione, il suo aggiornamento a Trento. Nell'ottobre del 1552 fu fatto due volte per la candidatura al soglio pontificio. Nel conclave di Marcello II egli perse assai presto ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] vincolante contro Enrico di Navarra, a proporre la mediazione pontificia per l'alleanza di tutti i principi cattolici contro i 'anno, Madrid cassò la bolla papale De largitione munerum:ennesimo esempio di bolle papali respinte dal governo spagnolo ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] nomina dei presidenti del concilio.
Proprio quel 12 febbraio una bolla emanata con i sigilli del concilio stesso ma spedita a insaputa non senza il ricorso ai testi delle false decretali pontificie) - i contenuti delle cedulae latine proposte ai greci ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] corrotto il suo accettando doni poco consoni alla vocazione pontificia.
Lutero trova dunque nell’opera di Valla un’ 1520, quando scrisse per giustificarsi dopo aver bruciato la bolla Exsurge Domine a Wittenberg, Lutero si difende facendo riferimento ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] effettuata da re Carlo Alberto, il F. ricevette con breve pontificio del 12 maggio 1831 la nomina di amministratore apostolico della diocesi torinese. L'anno seguente, con bolla del 24 febbraio, fu trasferito definitivamente alla sede metropolitana e ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] di Capua, ma fu di fatto Clemente IV che nella bolla del 28 maggio 1266 dichiarò di ripristinarlo nei diritti ai quali possibilità di fare valere i suoi diritti dinanzi al soglio pontificio. Il conflitto si protrasse oltre la fine del vescovato ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] che i nominati ai vescovati debbansi incaricarsi della amministrazione delle diocesi prima d'averottenuto le bolle apostoliche, ibid. 1828; Nota della nunziatura pontificia in Ispagna diretta a quel governo il 30 maggio 1822 sullo spoglio dei beni ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] genn. 1434. Il 4 febbraio presentò all'assemblea generale la bolla credenziale e quella dell'adesione del papa al concilio. Ma quando proposito di sfruttare il successo della diplomazia pontificia a Lublau con richieste di concessioni nella questione ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] con gli indirizzi politici del Papato, codificati da una bolla del 18 marzo 1551, che vietava a tutti G. era ormai diventato uno degli esponenti di punta della diplomazia pontificia e Giulio III scelse di utilizzarlo per alcune delicate missioni, in ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...