COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] de' suoi a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando la cosa per gradi, i ricchi non possono o non ebbe incarico di presentare all'imperatore Ferdinando I la bolla di convocazione del concilio a Trento; doveva poi ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Lonigo e gli assegnò il compito di raccogliere documenti relativi alle proprietà pontificie e di custodirli in Castello; il 27 ottobre 1610 lo costituì prefetto dei registri e delle bolle della Biblioteca Vaticana e il 31 gennaio 1612 gli conferì il ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] particolari la sua attività di generale. Subentrato a Pio V nel pontificato il cardinal Boncompagni, che assunse il nome di Gregorio XIII, nel futuro papato del Bonucci.
Sisto V, che con la bolla Immensa aeterni Dei del 22 genn. 1588 aveva fissato il ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] 1997, pp. 161-194; D. Menozzi, Il primo riconoscimento pontificio della regalità sociale di Cristo: l’enciclica «Annum sacrum» di al sistema teocratico enunciato da Bonifacio VIII con la bolla Unam Sanctam Ecclesiam (C. Laurenti, Il regno sociale ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Confederati8. Assieme al suo interesse per greci e albanesi va ricordata la fondazione nel 1883 del Pontificio collegio armeno di Roma con la bolla Benigna Hominum Parens. Rispetto a tale interesse di Leone XIII prevale tuttavia quello per le Chiese ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] vi si doveva trovare già da tempo. L'8 genn. 1472, sotto il pontificato di Sisto IV, il C., che era sempre al seguito del Barbo, fu papato del Borgia e il cui più importante successo fu la bolla Inter cetera del 4 maggio 1493, con cui il pontefice ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] dei Canonici Regolari (si ricordi la bolla del 1092 in favore della canonica di , 264, 290, 317, 337-38, 359, 381, 393, 407, 413, 419-20, 454, 470-71; Germania pontificia, I-III, a cura di A. Brackmann, Berolini 1911-35: I, pp. 19, 118, 169-70, 235, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] essere in effetti non minore di quella del legato pontificio, si rafforzavano per di più, nelle circostanze in cui . Masetti Zannini, Il card. I. B. L.e gli idraulici bolognesi..., in Boll. d. Museo del Risorg. di Bologna, IX (1964), pp. 39-79. Sull ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di altri simili prodigi comprovati nelle curie vescovili dello Stato Pontificio, Roma 1797).
Alla fine del 1796 il M. pubblicò Stato. Forse ebbe qualche parte nei lavori preparatori per la bolla di scomunica di Napoleone, cui si pensava fino dalla ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e l'esenzione dall'interdetto.
Nessun segno esteriore o interiore rivela un cambiamento nella diplomatica pontificia di quel periodo. Va tuttavia rilevato che in una bolla del 10 apr. 1153, emanata a S. Pietro a favore di quei.canonici, compare per ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...