DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] la Curia. Il D. fu presente all'incoronazone pontificia avvenuta a Lione nel novembre, ma non venne confermato 1922, p. 3; A. De Regibus, Le fazioni novaresi (secc. XIII-XIV), in Boll. stor. per la provincia di Novara, XVII (1923), pp. 100, 263; G. ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] in diritto canonico, si trasferì ad Avignone presso la corte pontificia per farvi carriera, come faceva la maggior parte dei adottate contro la città dopo la ribellione del 1375 (la bolla dell'8 ott. 1381 autorizzò i Fiorentini a soggiornare nelle ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] tra il vescovo G. e i monaci di S. Andrea, concedendo una bolla in favore della Chiesa mantovana. Il nome di G. è ricordato nella cura di P. Torelli, Roma 1914, ad ind.; P.F. Kehr, Italia pontificia, I, Berolini 1923, pp. 310 s., 320-322, 346 s., 350; ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] dell'imperatore e del re di Francia presso la corte pontificia di Giulio II. Il F., passato alla storia come il 'oro".
Il 6 maggio 1514 il F. fu trasferito con bolla papale dall'Ordine domenicano all'Ordine dei cistercensi presso il convento di ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] i feudi del fratello oltre i confini tradizionali delle regioni pontificie. La contea di Sora faceva parte del Regno e come II il pieno riconoscimento della sua signoria con la così detta Bolla d'oro di Spira dell'ottobre.
Con l'acquisto della contea ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] investito dal papa Niccolò V di un delicato incarico (breve pontificio del 14 aprile).
Si trattava di compiere un'inchiesta sulla vita romano. A tale scopo ottenne dal papa Callisto III una bolla, datata 12 dic. 1456, che autorizzava il patriarca e ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] Vecchio e Nuovo Testamento del Quesnel, colpite dalla bolla Unigenitus: "seun'opera condannata con tanta solennità venisse risposte ai punti V e VI, sull'abolizione delle riserve pontificie) di evitare scissioni nella Chiesa. Con la sua risposta il ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] Giovanni XXII aveva lanciato contro Lodovico il Bavaro una bolla di deposizione che era stata promulgata a Magonza da di ricevere le suppliche dei poveri chierici. Nel primo anno di pontificato, il C. iscrisse sul suo registro 925 suppliche, di cui ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] tempo dopo il papa Niccolò V convalidò con una sua bolla tale atto, dichiarando nulle tutte le precedenti disposizioni in successione al Ducato di Ferrara, allora pendente presso la Curia pontificia a Roma. Non ottenne nulla: nel settembre del 1472 ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] che si trovava ad Avignone e che li affidò al tribunale pontificio. Furono condannati a diversi anni di carcere, ma morirono già lo colse improvvisamente, quando già erano state approntate le bolle con i pieni poteri e le lettere di salvacondotto per ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...