ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] Il successo, l'anno successivo, fu pieno. La bolla bonifaciana del 1392 disponeva infatti la libertà di commercio, da parte di Bonifacio IX della Rosa d'oro, fu la bollapontificia del 4 marzo 1391 con cui si decretava la fondazione dell'università ...
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Ecclesiastico (Valencia 1545 - Roma 1632). Addottoratosi a Roma in utroque iure (1584), fu nominato da Sisto V cameriere segreto (1589), da Clemente VIII protonotario apostolico (1604) e da Gregorio XV [...] donò a Urbano VIII il palazzo Ferratini perché vi venisse ospitato un collegio per preti missionarî, che fu effettivamente istituito con bollapontificia del 1º ag. 1627 quale Collegium pontificium urbanianum per sacerdoti secolari di tutto il mondo. ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , dove accompagnò Carlo II per sollecitare nuovi prestiti dalla Curia. In tale circostanza B. stese la minuta di una bollapontificia proposta a Clemente V perché la emanasse, nella quale espose il punto di vista angioino sulla questione dei debiti ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il giuramento. In quel giorno I. IX (con la bolla Quae ab hac Sancta Sede) confermò e inasprì il divieto , Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, Regesto ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] . Ma già a Colonia, nel novembre, l'elettore del Palatinato oppose ai due nunzi notevoli difficoltà all'esecuzione della bollapontificia; e Federico di Sassonia, seguendo i consigli di Erasmo, rivendicò a Lutero il diritto di essere ascoltato in una ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] contrasti giurisdizionali giunsero a tal punto che il governo spagnolo ordinò al viceré di non dare esecuzione a nessuna bollapontificia; il C., benché fosse stato l'unico diplomatico accreditato a Napoli a non fare al Medinacoeli le congratulazioni ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] indussero poco dopo a succedere ad un altro cugino, Lanfranco Cortese, come vicario di Modena, ricevendo, grazie a una bollapontificia (26 lug. 1506), il diaconato e il presbiterato insieme, il 16 agosto.
L'anno successivo la carriera ecclesiastica ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] stata accolta, ma che la minaccia per i libri e i manoscritti eterodossi del M. ritornava a seguito di una nuova Bollapontificia; la risposta del duca è ignota, ma forse questa volta il sequestro avvenne, perché i libri e le carte sembrano perduti ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] il ghibellino Guido da Montefeltro. Guido nel 1282 era stato colpito, insieme con la fazione bolognese dei Lambertazzi, da una bollapontificia, ed in conseguenza il D. intimò ai chierici e ai religiosi di lasciare senza indugio le diocesi di Forli ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] e nello stesso anno ottenne dal papa due incarichi di notevole importanza: quello della redazione - in preparazione di una bollapontificia - di un trattato De censibus, il cuimanoscritto è oggi perduto, e quello, a quanto pare, di intervenire nell ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...