MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] Gembloux, la Vita Augustini scritta da Possidio e la bolla di canonizzazione di s. Nicola da Tolentino. Chiude la , il M. ottenne da Sisto IV, come risulta da un breve pontificio del 2 maggio 1482, di poter reintegrare i voti degli assenti nominando, ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] traccia nel questionario che fece inviare agli archivi dello Stato pontificio e ad alcuni dei maggiori archivi d'Italia e d' accettarla, di modo che alla fine del febbraio 173 1 la bolla di nomma veniva spedita. Ma dopo pochi mesi, resosi conto che ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] del Gesù, quando alla presenza del papa, dopo la lettura della bolla Sollicitudo omnium Ecclesiarum, che ripristinava i gesuiti, egli dette esecuzione al chirografo pontificio che disponeva la definizione dei beni e capitali da restituirsi alla ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] 1410 egli scortò a Roma il card. Pietro de Frias, legato pontificio del successore di Alessandro V, Giovanni XXIII. Il 3 agosto il più. I possedimenti dei Colonna di Genazzano furono descritti in una bolla del 12 giugno 1421; erano comuni al C. e a ...
Leggi Tutto
ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] cardinale César d’Estrées. Quando Innocenzo XI, con la bolla del 12 maggio 1687, volle abolire la libertà di – nel 1678 gli fu conferita la protezione dei musici della cappella pontificia – per le lettere, ma soprattutto per la matematica. Alla morte ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] del Regno e fu presente alla battaglia combattuta nei pressi di Frosinone, favorevole alle armi pontificie. Nel frattempo, il 20 febbr. 1527. il papa aveva lanciato una nuova bolla contro i Colonna.
Il C. giunse a Roma con il cardinale Pompeo pochi ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] Bologna dalla pace tra Caterina Visconti e il legato pontificio Baldassarre Cossa e che riconosceva l'autorità del governo una delicata controversia con Eugenio IV, una cui bolla aveva disposto l'aggregazione del dottore Gasparo de Arengheria ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] nella Roma prelatizia, colta e politica dei primi anni del pontificato di Paolo III, per recarsi quale vicelegato nella Marca inquieta la porpora cardinalizia nel concistoro che seguì la bolla Laetare Jerusalem (30 novembre) di convocazione del ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] del conflitto con Pio V circa la pubblicazione della bolla In Coena Domini, con modifiche che la rendevano un 1892), pp. 424-426; R. De Hinojosa, Los despachos de la diplomacia pontificia en España, Madrid 1896, pp. 147-154; J. Šusta, Die römische ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] del papa di ottenere, nel caso che il concilio non approvasse la bolla di sospensione, il suo aggiornamento a Trento. Nell'ottobre del 1552 fu fatto due volte per la candidatura al soglio pontificio. Nel conclave di Marcello II egli perse assai presto ...
Leggi Tutto
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...