Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] ordini, in particolare, si occuparono talvolta, su designazione pontificia, di dirimere questioni riguardanti la chiesa locale (è In merito a quest'ultima va segnalato un esemplare della bolla Sicut fiale auree (Perugia, 9 luglio 1228), inviato ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] della Chiesa dalla vita pubblica. Per centocinquant’anni, dalla rivoluzione del 1789 al pontificato di Pio XII, la Chiesa ha reagito arroccandosi in sé stessa, bollando, con parole tanto più dure quanto più sconfortate, tutto ciò che i tempi ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] scisma del 1378, al punto da essere nominato nella bolla di scomunica emessa da Urbano VI il 6 novembre, ecclesiastica, a cominciare dal cardinale Giuliano Cesarmi, legato pontificio ed eletto alla presidenza del concilio medesimo, al punto ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] da Bergamo. Il primo, convocato ad Avignone per dare spiegazioni a proposito della reazione del suo Ordine alle bollepontificie, era già sospetto di collusione con l'imperatore. Il secondo era perseguitato per le sue opinioni filosofiche e ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] un'accusa di falsario da parte di papa Gregorio IX nella bolla di scomunica del 26 marzo 1239, proprio dopo la fortissima di Federico, vale la pena ricordare un tentativo di emissione pontificia a Gaeta nel 1229, quando l'esercito di Gregorio IX ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] del rasserenamento in corso tra il figlio e la S. Sede. A succedere tranquillamente al padre necessitava la bolla di investitura pontificia del 27 aprile, previa la rinuncia a Camerino contraccambiata con 160.000 scudi e la promessa del cappello ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] da Bergamo. Il primo, convocato ad Avignone per dare spiegazioni a proposito della reazione dell'Ordine alle bollepontificie, era già sospetto di collusione con Ludovico il Bavaro. Il secondo era perseguitato per le sue opinioni filosofiche ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Ma alcuni mesi dopo il B. riceveva una fredda lettera pontificia dell'11 novembre, in cui il papa, dopo avergli 1164; II, ibid. 1963, p. 45, n. 2711-2712; per le bolle di scomunica si veda O. Raynaldi, Annales ecclesiastici, VII, Lucae 1752, pp. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] estate 1491 gli ascolani si erano ribellati alla signoria pontificia e le truppe aragonesi, sotto il comando di La sera del 26 ottobre, infatti, con in tasca l’agognata bolla d’investitura del Regno, giunse a Napoli.
La missione aveva segnato ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] nell'ottobre 1301 arrivò in Castiglia la bolla di Bonifacio VIII che con il riconoscimento 1956, pp. 293 s.; E. Dupré Theseider, Roma dal Comune del popolo alla signoria pontificia (1252-1377), in Storia di Roma, XI, Bologna 1952, pp. 145-178, 181 s ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...