BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] del 29 dello stesso mese riguardante un mutuo di 600 fiorini d'oro. Dallo stesso papa il 19 giugno 1350 gli fu conferita la la spirituale, anche la giurisdizione temporale. Innocenzo VI, con bolla del 24 giugno 1353, ordinò al rettore della Marca di ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] quantunque tredicenne, di passare a nozze con Carlo di Borbone, e una bolla (10 maggio 1738) con cui lo stesso Carlo era finalmente investito del ritenuto a Napoli pari, per dignità, al Toson d'Oro. Dal canto suo Filippo V, oltre che conferirgli in ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] buoni uffici del F. ottennero la promulgazione della bolla istitutiva dell'Ordine religioso delle angeliche di S. Paolo Una data certa: nel 1557 concorse con un'offerta di 50 scudi d'oro alla ricostruzione della chiesa di S. Barnaba.
Morì a Roma nel ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] camerlengo Francesco Condulmer gli assegnò uno stipendio mensile di 70 fiorini d'oro di camera, ma già in ottobre il C. aveva un vescovo eletto di San Leone, e il 6 luglio firmò la bollad'unione con la Chiesa greca. Alla fine dell'anno, il 25 ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] Innocenzo III una bolla che confermava alla Chiesa di Grado la dignità patriarcale con tutti i diritti, privilegi e possessi. Un al patriarca l'annuo censo di 20 iperperi d'oro per alcuni terreni di proprietà della Chiesa gradense utilizzati ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] - ivi 1226), detto il Serafico, il Poverello d'Assisi, ecc.; patrono dell'Azione Cattolica e, il Regno dei cieli, senza portare con sé oro né argento, né bisacce, né tuniche, né e frammenti di una, precedente alla bolla di Onorio III; una lettera del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ulteriori sforzi finanziari: 100.000 fiorini-oro vennero versati a Venezia e l'imperatore d'Aragona, accanito difensore delle tesi romane e insieme gradito a Versailles, con il precipuo incarico di preparare il terreno all'accettazione della bolla ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . I tributi si pagavano in oro (aurei, marabotini) oppure in frutto di una conoscenza personale.
Bolle: Coelestini papae III Epistolae et . Duchesne-Pierre Fabre-G. Mollat, in Bibliothèque des Ecoles Françaises d'Athènes et de Rome, s. 2, VI, 1, I ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] suo pontificato, una bolla indirizzata al vescovo da Sergio II con mosaici, pitture murali e pannelli d'argento per l'altare (ibid., p. 131). Da Andaloro, Roma 1987, pp. 172, 177-181; P. Delogu, Oro e argento a Roma tra il VII e il IX secolo, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] istituito con la bolla Parvus fons di Clemente IV, si sostituì all'autorità del Capitolo generale.M. MihályiIn fatto d'arte, sull' decorazione di carattere aniconico, essenziale, senza fondo oro, sebbene non completamente monocroma, almeno sino alla ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...