Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] palazzi signorili (tra cui la Ca’ da Mosto, la Ca’ d’Oro, il palazzo Grimani, il palazzo Grassi) e splendide chiese (come S dux Croatiae, giungendo al controllo dell’Adriatico. La Bollad’Oro, concessa dall’imperatore bizantino Alessio Comneno (1082) ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Si creò così un nucleo territoriale importante, il cui centro però non era la G., ma la Boemia.
Nel 1356, la Bollad’Oro di Carlo IV confermò numero e poteri del collegio elettorale, composto da 3 ecclesiastici (gli arcivescovi di Colonia, Treviri e ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] N. sono associati importanti avvenimenti storici: nella grande dieta che vi si svolse nel 1355-56, l’imperatore Carlo IV promulgò la Bollad’oro che fissò il numero e le competenze dei principi elettori. La pace di N. del 1532, conclusa tra Carlo V e ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] alla corte di Palermo. In Austria fu concessa loro giurisdizione civile propria dal duca Federico II nel 1244. Con la Bollad’oro di Carlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e di tassarli; tuttavia continuarono le ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] apprese la lingua boema, si dichiarò erede dei Přem'yslidi e sostenne caldamente il culto di s. Venceslao. Nella Bollad'oro imperiale (1356) Carlo IV codificò la costituzione privilegiata del regno boemo, al quale annesse l'Alto Palatinato (1349 ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] (fino al 1373) e dei Lussemburgo (fino al 1411). Nel 1356 il margravio del B. ottenne la dignità di principe elettore (Bollad'oro). La situazione territoriale, tuttavia, continuò a essere instabile e la marca subì ridimensionamenti a N, a S e a E, a ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] , un mutamento importante nel formato, nella qualità e nello stile dei sigilli e delle bolled'oro regie, per influsso dei sigilli gotici francesi. Nel verso delle bolled'oro di Emerico e sui sigilli di suo fratello Andrea II (1205-1235) lo scudo ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] (m. nel 1383) -, titolo al quale egli teneva particolarmente. Fu incoronato imperatore a Roma nel 1355 e con la Bollad'oro (1356) stabilì precise regole per l'elezione imperiale.L'iniziativa di C. si pose l'obiettivo di ampliare i possedimenti del ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] , Öst. Nat. Bibl., 2759-2764), il Quadripartitus di Tolomeo (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2352), del 1392-1393, e la Bollad'oro dell'imperatore Carlo IV (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 338), datata 1400, tutti e tre testimonianza altissima dello schöner Stil ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] All'inizio del codice sono rappresentati gli imperatori Alessio e Teodora con sontuosi abiti nell'atto di mostrare la bollad'oro, entrambi benedetti da s. Giovanni Battista, al quale è infatti dedicata la chiesa del monastero (Dölger, Weigand, 1943 ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...