Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (21 dic. 1461) e che il suo nome fosse scritto nel Libro d'oro. B. arrivò a Bologna il 23 ottobre e a Roma :il 20 crociata in piazza San Marco. Il 28 settembre arrivò a Venezia la bolla di Pio II che annunciava che egli avrebbe guidato la crociata e ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Ippolito e Cassiano di Laterina con una entrata annua di 150 fiorini d'oro. In quei primi anni del soggiorno romano dovette avere inizio la sua state poi formalmente definite da Innocenzo VIII in una bolla del 31 dic. 1487, ebbe alle sue dipendenze ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] card. Neri Corsini, nipote del papa, l'emissione della bolla offrì un valido pretesto al clero per colpire la libera , / bella virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or rappresenti / fiori vaghi e ridenti, / or ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] è nostro pasto el guerreggiar», ammette un più tardo verso dello stesso. Bolle ancora, nella pentola, il lesso del mito; ma il brodo è annacquato del pane»; cessa l'emorragia di «grandissima somma d'oro» per acquistar, a caro prezzo, «formenti» da ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] riempie di una bolla calda che fino a poco prima era il fegato e le gambe stanno morendo" (Mailer in D'Orrico 1992, p Pierre de Coubertin. Alle Olimpiadi di Anversa (1920) la palma d'oro spettò a un italiano, Raniero Nicolai, con Italian rhythms (poi ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] -87), alla Fabbrica del duomo di Foligno toccarono 3.000scudi d'oro dell'eredità dei Conti. Del resto l'osservazione del C. Jahrbuch, VII (1886), pp. 304-323; M. Faloci Pulignani, Vita, in Boll. d. Dep. di st. parr. per l'Umbria, XIII (1907), pp. 150 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] la giustizia in nome del pontefice, pagassero 5000 fiorini d'oro e tenessero a disposizione 200 cavalieri e 300 pedoni. In fu la sanzione dello Studium generale, ottenuta per sua iniziativa con la bolla del 1° ott. 1339.
Al ritorno in Verona, G. si ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] suo cubiculario, dispensandolo dall'impedimento della cecità, con bolla del 5 nov. 1507, per poter ricevere benefici ecclesiastici e accordandogli nel contempo una pensione di 60 ducati d'oro sulle rendite dell'abbazia benedettina di S. Pietro nella ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] il cielo e s'illudono di vederlo in "una gran bollad'acqua costretta dal peso derivantele dalla gran compressione, al fondo , cui si aprono spazi infiniti, ricorre anche ne Lo stelo d'oro e acquista il valore di un messaggio affidato dal poeta ai ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] importanti atti del pontificato, come la bolla di presa di possesso, quella di in utilità de' prossimi, l'oro delle dottrine e l'argento dell' Un pedagogista del rinascimento, S. A., in Annuario d. R. Liceo-ginn. D. Alighieri di Ravenna,1928-29; L . v. ...
Leggi Tutto
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...