BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] 4 dic. 1385, data in cui esegue il pagamento di 33 fiorini d'oro alla Camera apostolica per i consueti servìzi comunì. La sede vescovile era . fu confermata poi dal pontefice Gregorio XII, con bolla del 27 giugno 1407.
Nel frattempo Venezia, protesa ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] .
Tra i primi atti che riguardano il G. vi è una bolla di Alessandro V, del 4 marzo 1410, in cui il pontefice Biagio e Francesco, per il quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. Nel 1428 il G. prese parte allo squittinio per il gonfalonierato ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] su cui si diceva la Chiesa vantasse diritti secolari, con la bolla Pia matris (in Regestum Clementis Papae V,annus quintus, Romae Vicenza, II, Vicenza 1652, pp. 151-56; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, II, Ferrara 1667, pp. 79 s.; F. Ughelli-N. ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] di Massa Marittima che condannò al pagamento di duemila fiorini d'oro in favore del predetto Guidi. L'esecuzione della sentenza, richiesta in tal senso al pontefice Bonifacio IX che, con bolla datata 8 apr. 1391, accolse la domanda ponendo come sola ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] egli aveva tuttavia pagato "per manus de Miraballis" 155 fiorini d'oro di camera per i servitia communia del suo arcivescovado (Intr. riforma dei conventi francescani nella sua diocesi. In una bolla del 9 apr. 1464 relativa a questo problema, inviata ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] un beneficio ecclesiastico con rendita annua non eccedente i 100 fiorini d'oro. Probabilmente E. si era addottorato a Bologna: egli stesso di papa Caetani, stigmatizzando i danni prodotti dalla bolla Meruit di Clemente V che legittimava le aspirazioni ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] a cavallo al cui vincitore era riservato in premio un pallio d'oro del valore di 30 formi.
Ferito egli stesso nella battaglia del convento dei francescani, ottenendo il consenso del papa con bolla del 17 maggio 1373), poi rettore del Ducato di Spoleto ...
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CRISTIANI, Luca
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Ferentino (Frosinone) intorno al 1300.
Che il C. fosse originario di Ferentino appare da una bolla di papa Innocenzo VI del 12 nov. 1353, in cui [...] mentre il compagno veniva ucciso e derubato di 2.000 fiorini d'oro, egli, armato di una spada, si difendeva e si metteva e di dar aria ai suoi libri.
Dopo il 1353, anno della bolla pontificia che lo riguarda, non si hanno più notizie del C.; non ...
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GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] soldati italiani rimanendo gravemente ferito e mutilato (Le medaglie d'oro al valor militare (1833-1925), a cura di M 47; V. Castronovo, Il Piemonte, Torino 1977, p. 375; L. Bolla, Perché a Salò. Diario dalla Repubblica sociale italiana, a cura di G.B ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] dottorato), ricevendo uno stipendio di 100 fiorini d'oro piccoli. Essendo la nomina subordinata alla rinunzia che il F. abbia insegnato nello Studio estense, riformato con la bolla bonifaciana del 4 marzo 1391 (A. Visconti, La storia dell'Università ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...