CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] camerlengo Francesco Condulmer gli assegnò uno stipendio mensile di 70 fiorini d'oro di camera, ma già in ottobre il C. aveva un vescovo eletto di San Leone, e il 6 luglio firmò la bollad'unione con la Chiesa greca. Alla fine dell'anno, il 25 ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] Innocenzo III una bolla che confermava alla Chiesa di Grado la dignità patriarcale con tutti i diritti, privilegi e possessi. Un al patriarca l'annuo censo di 20 iperperi d'oro per alcuni terreni di proprietà della Chiesa gradense utilizzati ...
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BARCAGLIA, Donato
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Pavia il 10 genn. 1849. Suo padre era un modesto impiegato govemativo, carico di numerosa prole, ma sostenne il figlio prima negli studi letterari, [...] di volte. All'Intemazionale di Vienna del 1873 la Bolla di sapone venne premiata e venduta per lire 24.000, e alla Esposizione fiorentina del 1875 l'Amore che acceca ottenne la Gran Medaglia d'oro; la Vergognosa fu acquistata dal museo Rivoltella di ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] - ivi 1226), detto il Serafico, il Poverello d'Assisi, ecc.; patrono dell'Azione Cattolica e, il Regno dei cieli, senza portare con sé oro né argento, né bisacce, né tuniche, né e frammenti di una, precedente alla bolla di Onorio III; una lettera del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ulteriori sforzi finanziari: 100.000 fiorini-oro vennero versati a Venezia e l'imperatore d'Aragona, accanito difensore delle tesi romane e insieme gradito a Versailles, con il precipuo incarico di preparare il terreno all'accettazione della bolla ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] suo pontificato, una bolla indirizzata al vescovo da Sergio II con mosaici, pitture murali e pannelli d'argento per l'altare (ibid., p. 131). Da Andaloro, Roma 1987, pp. 172, 177-181; P. Delogu, Oro e argento a Roma tra il VII e il IX secolo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] Carlo III non recepì la bolla, ma, diffidente verso il », «le pietre preziose, le perle, l’oro» (p. 508), ma piuttosto dalle ricchezze politico annesso alla teologia naturale:
L’idee d’una prima cagione d’ogni essere, della cura ch’egli ha del ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] rettangolare e ne ha coperto l'oro del fondo con un paesaggio - su pressione dei Medici, sancì con una bolla del 31 genn. 1436 la cessione definitiva Jones, Palla Strozzi e la sagrestia di S. Trinita, in Riv. d'arte, 1984, n. 37, pp. 9-106; A. De ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 'aprile 1575, pensò di trarne sedici "storie greche morali di argento et oro per adornamenti di tavole et di studioli" da offrire al re di Spagna p. 301).
Nel 1574 il D. aveva ottenuto da Gregorio XIII una bolla, riconfermata nel 1579, che lo ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] le nuove regole furono adottate con la bolla Aeterni Patris Filius. Erano previste procedure della mitica età dell'oro fu riconfigurata per il VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...