ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] E. fu costretto a cedere, ma conservò una pensione di 400 scudi d'oro.
Tra il 1529 e il 1530 la tensione tra il Ducato di 'E., Niquet, abate di St.-Gildas au Bois, con la bolla di convocazione del concilio generale. Nel dicembre del 1560 la morte ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] al 1548), con il quale fondò a Pavia l'accademia della "Chiave d'oro" che contò fra i suoi membri anche Andrea Alciato. La sua Inquisizione di Sicilia la autorizzazione a pubblicare la bolla senza l'exequatur viceregio. Il conflitto pertanto ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Maiocchi, Le ossa di re Liutprando scoperte in S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, ibid., XXIII (1896), t. 2, pp. 21 (1900), t. 2, pp. 221, 228, 233; A. Ratti, Bolla arcivescovile milanese a Moncalieri ed una leggenda inedita di s. Gemolo di Ganna, ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII una bolla in data 23 maggio 1323 per ordinare al cancelliere di Notre-Dame Benedetto XII aveva ridotto, furono pesanti: 1.663.373 fiorini d'oro, ossia una media di 165.902 fiorini l'anno. Non ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] apostolicae" con uno stipendio annuo di quindici fiorini d'oro di camera. Prestò il giuramento il 24 novembre successivo 565-74). Il 4 febbr. 1434 gli inviati pontifici arrivarono con la bolla a Basilea, ma la gioia per la loro venuta fu di breve ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] , fatta bollire, produce sibili dalle fessure) costruite da Gerberto. Altre fonti lo descrivono come uno sciamano in grado di aprirsi misteriosi passaggi per introdursi nei sotterranei della Roma antica dove scopriva ambienti e abitatori d’oro (mito ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] riguarda l'esercizio delle prerogative giurisdizionali della Sede apostolica: con bolla del 30 marzo 858 il papa concedeva al patriarca di offerti a S. Pietro, ma anche nelle quantità d'oro e d'argento da lui distribuite a vescovi, presbiteri, diaconi ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] quale poté accedere ai benefici ecclesiastici inglesi. In una bolla del 4 ott. 1494 risulta canonico della Chiesa di Londra figlio della sorella dello stesso pontefice, per 5.100 ducati d'oro. Leone X donò al conte Annibale Rangoni, capitano della ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] sulla nomina a cardinale, il 3 dic. 1586 emanò la bolla Postquam verus, nella quale almeno due clausole escludevano il F aveva chiesto persino rinforzi a Napoli, offrendo un'occasione d'oro all'intervento dell'ambasciatore francese Ph. de Béthune, che ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] approvare dai Riformatori dello Studio la lauta retribuzione di 300 ducati d’oro che era stata richiesta dal maestro (Luzio - Renier, 1899, registrando una significativa inversione di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...