(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] fu sommersa dall’invasione degli Ungari, che risparmiò solo la B., la quale sotto i Přemyslidi divenne il nucleo della nuova formazione statale, con centro a Praga. Con BoleslaoI (929-967) il ducato di B. divenne lo Stato più importante dell’Europa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] polacca, la ‘donazione’ della Polonia alla Santa Sede fatta da Mieszko I, contribuirono a legare i Polacchi direttamente al centro della cristianità. Con il figlio di Mieszko, Boleslao Chrobry (992-1025), la Polonia iniziò l’espansione verso E e la ...
Leggi Tutto
Poznań (ted. Posen) Città della Polonia centro-occidentale (556.022 ab. nel 2009), posta alla confluenza dei fiumi Warta e Cybina; capoluogo del voivodato di Wielkopolskie. Già in espansione demografica [...] , a partire dalla metà del 19° sec. divenne uno tra i primi centri della produzione industriale in Polonia, con la nascita di polacco anteriore alle spartizioni, dal 1009, all’epoca di Boleslao Chrobry, fu retto da un voivoda. Formò poi gran parte ...
Leggi Tutto
Przemyśl Città della Polonia sud-orientale (60.999 ab. nel 2019) capoluogo del voivodato dei Precarpazi. Mercato agricolo e centro industriale (oltre ai tradizionali impianti metallurgici, industria tessile, [...] ai Polacchi da Vladimir, duca di Kiev. Riconquistata nel 1018 da Boleslao Chrobry, rimase per secoli una delle città, al limite etnico- il Grande (1310-1370). Da questo sovrano ebbe conferiti i privilegi di Cracovia; più tardi, nel 1389, ricevette il ...
Leggi Tutto
(ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura [...] rimanendo polacca con Boleslao III. Il processo di germanizzazione ebbe inizio nel 13° sec., quando i vari centri della con il sostegno del governo di Varsavia, insorsero, occupando i distretti della regione in cui si era avuta una maggioranza ...
Leggi Tutto
(Łuck, Luc'k) Città dell’Ucraina (217.197 ab., 2021), capoluogo del distretto omonimo e dell'oblast' di Volinia (20.144 km² con 1.031.421 ab. nel 2020), ubicata sul fiume Styr, affluente del Prypeć, presso [...] 1075, quando la città, già fortificata, fu assediata da Boleslao II durante la sua spedizione a Kiev. Nei secoli a decadere, attraversando una gravissima crisi durante le lotte con i Cosacchi. Annessa nel 1939 all’Unione Sovietica, dopo la Seconda ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] Polonia regio, Polonia, indicava il regno di Boleslao l’Intrepido in sostituzione dei termini Sclavania, Sclavia negli ultimi decenni del XX secolo. La prima localizza i processi di formazione della comunità linguistica originaria degli Slavi nell ...
Leggi Tutto